”Che il governo Monti non ammetta opposizioni o proteste, con alle spalle i tre principali partiti e tutti i poteri economici e finanziari, lo conferma il brutale trattamento subito dalle migliaia di studenti che ieri hanno protestato contro l’immiserimento della scuola pubblica, le misure di austerity del governo e la corruzione della politica politicante. Gli studenti sono stati manganellati dalla polizia ovunque: percio’ questa era l’indicazione governativa, come già nei confronti dei lavoratori che protestano contro i licenziamenti e le chiusure delle fabbriche: stroncare sul nascere ogni lotta, evitare che si generalizzi e che si unifichi un fronte contro le politiche antipopolari”.
”Il Comitato promotore del ‘No Monti Day’ ha espresso piena solidarietà con gli studenti aggrediti e li ha invitati ad essere in piazza il prossimo 27 ottobre nella manifestazione nazionale a Roma. In tale occasione i Cobas, insieme a tante altre organizzazioni sociali, sindacali e politiche e movimenti civili, vogliono dare voce e visibilità a tutti/e quelli che rifiutano Monti e le sue politiche di massacro sociale”.
”Promuoviamo una manifestazione rigorosa nelle sue scelte, che porti in piazza a mani nude e a volto scoperto l’opposizione a Monti e a chi lo sostiene, per esprimere il massimo sostegno a tutte le lotte in atto per i diritti, i Beni comuni ed il lavoro, dalla Valle Susa al Sulcis, da Taranto alla Fiat, dagli inidonei e precari della scuola a tutti/e coloro che subiscono i colpi della crisi. La manifestazione partira’ alle 14,30 da Piazza della Repubblica e si concluderà in Piazza S. Giovanni con una grande assemblea popolare, ove discuteremo di come dare continuità alla mobilitazione”.
Home Archivio storico 1998-2013 Attività parlamentare Cobas, il 27 ottobre in piazza per dire no al governo Monti