Con le modifiche apportate dal decreto del 25 marzo 2013 vengono stabilite le procedure di formazione iniziale degli insegnanti. ”Questa disciplina – spiega l’associazione – vieta l’inserimento dei docenti nella graduatoria ad esaurimento già previsto, con grave disparita’ di trattamento per i docenti abilitati o abilitandi presso le Ssis o i corsi ex-lege 143/04, detti anche ‘congelati Ssis”’. Per il Codancons, le determinazioni assunte dal Miur sono ”gravemente lesive dei principi di parità di trattamento e pari opportunità, disponendo in maniera ingiusta e contraddittoria la riapertura delle graduatorie ad esaurimento e sostanzialmente la possibilità di accedere ai ruoli di insegnamento soltanto per alcune posizioni, senza considerare che il percorso abilitante per tutti questi insegnanti è stato addirittura lo stesso e tutti questi insegnanti hanno patito i gravissimi ritardi di un sistema abilitante sostanzialmente bloccato per anni, dove l’inserimento in graduatoria permanente/ad esaurimento era legalmente l’unica possibilità per tutti per lavorare”. ”L’azione legale che stiamo promuovendo – spiega il Codancons – mira a far riconoscere il diritto all’inserimento nella graduatoria ad esaurimento al pari dei ”congelati Ssiss” e, quindi, il diritto alle pari opportunita’ nell’accesso al pubblico impiego senza la previsione di alcun canale preferenziale che sia limitato da criteri ingiusti e illegittimi”