Tragedia in una scuola: qualche giorno fa, venerdì 14 luglio, un collaboratore scolastico 66enne è stato trovato morto, seminudo, nel bagno della scuola in cui lavorava, una secondaria di primo grado di Vicenza. Lo riportano vari media come Today.it e SkyTg24.
Le cause del decesso sono ancora tutte da chiarire. A dare l’allarme alcuni colleghi del 66enne che poco dopo pranzo non l’hanno visto più tornare al suo posto di lavoro. I vigili del fuoco hanno così sfondato la porta del bagno trovando l’uomo riverso a terra. Vani i tentativi dei medici che hanno constatato la morte del bidello avvenuto diverse ore prima del ritrovamento.
Qualche giorno fa abbiamo parlato di un altro giallo, quello relativo al docente di sostegno 64enne trovato morto nel nel cortile della scuola in cui lavorava, Melito di Napoli, lo scorso 27 settembre. Ad essere condannato è stato il collaboratore scolastico subito individuato come responsabile dei fatti: il 54enne dovrà scontare 14 anni di carcere. Lo riporta Fanpage.it.
La sentenza è stata emessa lo scorso 4 luglio, dal gup del Tribunale di Napoli Nord. L’uomo è stato anche interdetto per sempre dai pubblici uffici e legalmente durante l’esecuzione della pena ed è stato condannato a versare una provvisionale di 100mila euro come risarcimento alle parti civili.
Un altro caso relativo ad una persona esterna alla scuola che si è introdotta in…
I docenti, soprattutto coloro che insegnano nella scuola secondaria di secondo grado, sono frustrati perché…
Si è svolto lo scorso 20 novembre al Ministero dell'Istruzione e del Merito l’incontro di…
In occasione della Giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, il Ministro dell’Istruzione…
Continuano in modo frenetico gli incontri tra organizzazioni sindacali firmatarie del CCNL 2019/2021 e i…
L'insegnante di sostegno che è stata aggredita da una schiera di trenta genitori inferociti è…