Personale

Collaboratori del dirigente meriterebbero più attenzione, lo dice Ancodis

Utilizzare una modesta parte della quota del Recovery fund destinato alla scuola per introdurre nel sistema scolastico italiano due importanti novità: in primo luogo istituire con un investimento finanziario il middle management scolastico con una specifica area contrattuale definendo modalità di accesso, tempi della prestazione lavorativa, diritti e doveri professionali, formazione specifica; e, con il prossimo CCNL, prevedere e finanziare l’investimento per una vera carriera di tutti i docenti non più fondata esclusivamente sull’anzianità di servizio ma – tenendo conto della moderna complessità della realtà scolastica – su un modello di progressione che tenga anche conto degli incarichi aggiuntivi.
La proposta arriva dall’Ancodis, l’Associazione nazionale dei collaboratori dei dirigenti scolastici che non da oggi chiede un adeguato riconoscimento delle cosiddette “figure di sistema” previste da almeno un ventennio.

L’Ancodis fa osservare che proprio in questo periodo di lockdown ci si dovrebbe essere resi conto di quanto importante sia il lavoro svolto dai collaboratori del dirigente e dall’intero staff.

Ecco perché – sostiene Rosolino Cicero, presidente dell’Associazione – bisogna  finalmente “rompere il tabù dell’egualitarismo del ruolo per passare al riconoscimento del lavoro didattico ed organizzativo-gestionale cui un docente è chiamato”.
Cicero coglie anche l’occasione per stigmatizzare chi spesso si impegna a “denigrare – con volgari attacchi anche a mezzo stampa – la professionalità di decine di migliaia di docenti che svolgono un lavoro insostituibile in favore delle loro comunità scolastiche”.
Conclude il presidente dell’Ancodis: “Non vogliamo privilegi (come qualcuno volgarmente insinua o scrive) ma semplicemente che si riconosca che senza i collaboratori dei DS e le figure di sistema la scuola non assolverebbe con efficienza ed efficacia al suo dovere costituzionale e che questi docenti meritano rispetto, attenzione e riconoscimento da parte dello Stato”

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Maturità 2025, che fine ha fatto la circolare per presentare le domande? Le scuole intanto stanno dando indicazioni, confermando la prima scadenza del 30 novembre

"Nelle more dell’emissione della nota M.I.M. sui termini, modalità e presentazione delle domande, da parte…

22/11/2024

Donne vittime di violenza, ministero dell’Istruzione illuminato di rosso. Valditara: la scuola sarà al vostro fianco

Nella Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, una settantina di studenti di tre…

22/11/2024

Christian Raimo sospeso dal servizio per tre mesi: mi spiace, non volevo insultare Valditara ma difendere la scuola pubblica dalla politica distruttiva – VIDEO

L’insegnante e scrittore Christian Raimo ripercorre con ‘La Tecnica della Scuola’ i motivi che hanno…

22/11/2024

Una tiktoker: “Sono bella, non ho bisogno di studiare”. Castellana (Gilda): “Questi sono i messaggi che arrivano ai ragazzi?”

La rivista online La Scuola Oggi ha organizzato un dibattito pubblico sul tema “Aggressioni in…

22/11/2024

Promuovere la sicurezza nelle scuole: al via la seconda edizione del concorso nazionale per gli studenti

In occasione della Giornata della Sicurezza nelle Scuole, il Ministero dell’Istruzione e del Merito d’intesa…

22/11/2024

Benessere emotivo e relazionale degli studenti, arriva il docente facilitatore nelle scuole di Trento tra due anni

Nelle scuole della provincia autonoma di Trento sta per arrivare una grande novità: come annunciato…

22/11/2024