Una storia a lieto fine: una collaboratrice scolastica di un istituto di Massa Carrara ha accusato un malore a scuola ed è stata salvata da un alunno che l’ha vista in corridoio e le ha fatto la manovra di Heimlich. Lo riporta Il Corriere della Sera.
La donna, ovviamente, è estremamente riconoscente al giovane, che frequenta la seconda superiore. Con gli occhi lucidi ha detto: “È il mio angelo, mi ha salvata”. “Ho visto la bidella diventare rossa – ha raccontato il giovane, ripercorrendo quanto accaduto venerdì scorso -, poi cianotica. Le usciva dell’acqua dalla bocca, non riusciva a respirare”.
La mamma infermiera ha insegnato la manovra al giovane
Il ragazzo non aveva fatto mai nulla del genere: ad insegnargli la manovra la mamma infermiera. A causare il soffocamento della donna, un boccone finito ad ostruire la trachea. “Non sono stato neppure a pensarci: ho visto la bidella in difficoltà, sembrava davvero sul punto di soffocare. Mi sono avvicinato e le ho praticato la manovra. Subito dopo sono accorsi anche altri collaboratori scolastici e alcuni docenti. Alla fine tutto si è risolto per il meglio”, ha aggiunto il ragazzo.
Passati i primi terribili momenti, la tensione ha lasciato spazio alla commozione: la donna è entrata in classe e ha abbracciato il ragazzo piangendo. Un momento davvero toccante. “Stavo mangiando una merendina molto dura – spiega la donna -, con alcune noccioline all’interno. Qualcosa mi è andato di traverso, rimanendomi in gola: non riuscivo a parlare, né a chiedere aiuto. Lui ha capito le mie difficoltà e mi è venuto subito incontro. La sua manovra mi ha strappato alla morte, non smetterò mai di ringraziarlo”.