Cosa succederà dopo la fine dell’emergenza covid, ormai fissata al 1° di aprile 2022, per quanto riguarda lo svolgimento dei Collegi e dei Consigli di classe in presenza o a distanza? Decadono sicuramente le norme che si riferivano alle zone colorate, in quanto il dl 24 del 24 marzo 2022, cancella la mappa geografica italiana sulla base di zone colorate a seconda dell’andamento epidemiologico, quindi decade anche l’obbligo di svolgere, in alcune situazioni, l’attività collegiale a distanza. Resta, come è ovvio che sia, l’opportunità da parte delle scuole di regolare lo svolgimento delle attività collegiali come meglio desiderano.
Bisogna ricordare che nel DPCM del 2 marzo 2021, valido ancora fino al prossimo 31 marzo 2022, al Capo III in cui si argomenta sulle “Misure di contenimento del contagio che si applicano in Zona gialla“, all’art.21, comma 5, è chiaramente scritto le riunioni degli organi collegiali delle istituzioni scolastiche ed educative di ogni ordine e grado continueranno a essere svolte solo con modalità a distanza. La norma suddetta, è bene ricordarlo, è legata alla proroga dello stato di emergenza, per cui resterà valida, per adesso, fino al 31 marzo 2022.
Con il decreto legge n.24 del 24 marzo 2022, in cui si legifera sulle “Disposizioni urgenti per il superamento delle misure di contrasto alla diffusione dell’epidemia da COVID-19, in conseguenza della cessazione dello stato di emergenza”, non emerge più l’obbligo di svolgere le riunioni collegiali delle scuole, come per esempio i Collegi docenti e i Consigli di classe, solamente a distanza così come era previsto nel DPCM del 2 marzo 2021 per le situazioni contingenti di zone gialle, arancioni e, a maggior ragione, rosse.
Nelle zone bianche invece, da cui una faq del Miur di settembre 2021 quando l’Italia era tutta “colorata di bianco”, lo svolgimento degli organi collegiali poteva essere svolto in presenza o a distanza a seconda delle situazioni contingenti, a differenza delle altre zone colorate dove, in caso di emergenza, restavano degli obblighi stabiliti dalla norma.
Sullo svolgimento in presenza delle attività collegiali, si attende una nota di chiarimento del Ministero dell’Istruzione, interpretativa del dl 24 del 24 marzo 2022. Ma da quanto suddetto, sembrerebbe, che il decreto legge di ieri vada a cancellare la norma riferita allo svolgimento delle riunioni collegiali a distanza. Siccome l’anno scolastico sta volgendo al termine e le riunioni nei mesi di aprile, maggio e giugno saranno più intense, sarebbe opportuno e utile chiarire questo aspetto normativo sul loro svolgimento.
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