Anche i minisindaci d’Italia sui balconi per Giovanni Falcone e le altre vittime della mafia.
L’impegno delle nuove generazioni contro le mafie: anche i minisindaci d’Italia si sono affacciati dai balconi e dalle finestre delle proprie abitazioni per ricordare, con tanto di fasce tricolori e lenzuoli bianchi, il sacrificio di Giovanni Falcone e delle altre vittime della mafia.
La prestigiosa rete nazionale di scuole denominata “Coloriamo il nostro futuro” si è mobilitata ieri , sabato 23 maggio 2020, per il flash mob social della giornata nazionale della legalità: l’ha fatto grazie all’entusiasmo di tantissimi piccoli alfieri della legalità.
Il 23 maggio è l’anniversario della strage di Capaci, dove morirono Giovanni Falcone, Francesca Morvillo e tre agenti della scorta Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro.
Oggi come allora, lenzuoli sui balconi, come accadde nel 1992 a Palermo, per gridare no alla mafia. Il progetto itinerante “Coloriamo il nostro futuro” ha portato, accanto al drappo, anche i volti e le fasce dei minisindaci e minipresidenti dei parchi nazionali. L’idea è stata dell’Istituto comprensivo “Mattia Preti” di Taverna (CZ), il coordinamento è invece della docente referente nazionale di “ Coloriamo” Marialea Li Puma e della scuola capofila di Castellana sicula (PA), rappresentata dal dirigente scolastico prof.ssa Carmela Paolino.
Un esercito di sentinelle della legalità si sono fatti immortalare sui balconi di tutta la penisola con addosso la fascia tricolore e in mano un vessillo bianco per ricordare i tanti martiri che hanno dato la propria vita per consentire ad altri di vivere in una società più giusta, più solidale. Slogan condiviso contro le mafie : “Il mio balcone è una piazza”.
Tutti i giovani amministratori hanno indossato anche la mascherina, particolare affatto marginale perché la giornata è stata dedicata agli angeli dell’emergenza, vale a dire medici, infermieri e altri operatori sanitari. Le foto dei minisindaci formeranno un collage come impegno virtuale, collettivo e corale a fianco di ineludibili biografie come quella di Giovanni Falcone.
Coloriamo il nostro futuro è una storia che non finisce mai. C’è da vent’anni e mette insieme i consigli comunali dei ragazzi che insistono nelle aree protette: legalità più rispetto per l’ambiente. Tutte le scuole vogliono un progetto, Coloriamo ha pensato a un progetto per tutte le scuole impegnate per la cittadinanza attiva. I numeri di Coloriamo contano più importanti delle parole: 56 istituti comprensivi, 12 Regioni, 15 parchi nazionali.
Il progetto “Coloriamo il nostro futuro” ha un accordo di collaborazione con il MIUR, è stato premiato dalla Presidenza della Repubblica ed è candidato per essere riconosciuto “Patrimonio immateriale dell’Unesco”.
Enzo Bubbo
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