In particolare, al Ministero dell’Istruzione viene richiesto, in relazione a quanto previsto dall’art. 626, comma 1, del D.Lvo 297/94 il collocamento fuori ruolo, per esigenze di servizio, di personale con qualifica funzionale non inferiore alla settima (attuale area C1) appartenente ai ruoli dell’amministrazione centrale e periferica del Miur, nonché di personale docente con contratto a tempo indeterminato che abbia superato, alla data del 1° settembre 2002, l’anno di prova nell’attuale ruolo.
Gli interessati possono far pervenire una dichiarazione, in carta semplice, di disponibilità ad un eventuale collocamento fuori ruolo. La dichiarazione, corredata della scheda allegata all’avviso del 17 marzo scorso (pubblicato sul sito internet www.esteri.it alla voce "novità") e di un "curriculum personale", deve pervenire (farà fede il timbro postale di arrivo) entro il 22 aprile 2003 al Ministero degli Affari Esteri – D.G. P. C. C. – Ufficio IV – Piazzale della Farnesina, 1 – 00194 Roma.
Occorre allegare alla dichiarazione un dettagliato "curriculum ", contenente, nel caso del personale docente, anche l’indicazione di eventuali esperienze professionali e lavorative diverse dall’insegnamento.
Sulla base dell’esame del "curriculum" si procederà all’individuazione preliminare di un determinato numero di aspiranti che saranno invitati, tramite telegramma al recapito indicato dagli stessi (anche eventuale e-mail), ad un colloquio (da integrare con un accertamento delle competenze nell’utilizzo degli strumenti informatici) presso il Ministero degli Esteri, finalizzato alla verifica dell’idoneità a svolgere le funzioni di cui al citato art.626, comma 1, del D.Lvo297/94, con particolare riguardo all’amministrazione del personale della scuola all’estero.
Tenendo conto del contingente fissato dal decreto legislativo citato in un massimo di cento unità ed in relazione al numero dei posti che si renderanno disponibili nell’anno scolastico 2003/2004, il Mae, successivamente, richiederà al Miur il collocamento fuori ruolo di un certo numero di aspiranti. Il personale collocato fuori ruolo, previo nulla osta del Ministero dell’Istruzione, sarà chiamato a prestare servizio, a decorrere dall’anno scolastico 2003/04, esclusivamente negli uffici dell’Amministrazione Centrale del Ministero degli Affari Esteri, a Roma (le spese di un eventuale trasferimento saranno a carico dell’interessato), nelle cui competenze rientra la gestione delle istituzioni scolastiche italiane all’estero e del relativo personale (D.G.P.C.C. Uff. IV e D.G.I.T. Uff. II). Il trattamento economico rimarrà inalterato.
I sindacati lamentano che nella procedura sia stato ignorato, da parte dell’Amministrazione, l’obbligo, previsto da un accordo del 1996 (a seguito di una contrattazione successiva al D.Lvo 297/94), di informare preventivamente, su tale questione, le stesse organizzazioni sindacali.
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