Con nota prot. n. 15352 del 17 giugno 2016 il Miur ha disciplinato i comandi e le assegnazioni presso l’amministrazione centrale e gli Uffici scolastici regionali/territoriali, nonché presso enti e associazioni. Per la prima volta, verrà utilizzato anche un contingente per l’attuazione di progetti nazionali nell’ambito della Buona Scuola.
Per l’assegnazione di dirigenti scolastici e docenti a supporto dell’autonomia scolastica presso l’amministrazione centrale e gli uffici scolastici regionali/territoriali il contingente è fissato in 150 unità.
L’assegnazione sarà triennale, salvo motivata revoca del corrispondente incarico da parte della stessa Amministrazione. Tali assegnazioni comportano il collocamento in posizione di fuori ruolo del personale interessato. Il personale da collocare fuori ruolo deve aver superato il periodo di prova. Il servizio prestato in posizione di collocamento fuori ruolo dai dirigenti scolastici e dai docenti è valido come servizio d’ istituto per il conseguimento di tutte le posizioni di stato giuridico ed economico nelle quali sia richiesta la prestazione del servizio medesimo.
L’orario di servizio del personale docente collocato in posizione di comando è di 36 ore settimanali e non è previsto il servizio ad orario parziale. I dirigenti scolastici mantengono le condizioni di servizio del proprio CCNL.
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Con riferimento alle assegnazioni presso enti di prevenzione del disagio psico-sociale e presso associazioni professionali dei dirigenti scolastici e del personale docente, limitatamente all’a.s. 2016/17, potranno essere assegnati docenti e dirigenti scolastici:
Le richieste di assegnazione dovranno essere inviate a mezzo posta certificata al Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca – Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione – Direzione generale per il personale scolastico – Ufficio IV – entro il 30 giugno 2016 al seguente indirizzo: dgpersonalescuola@postacert.istruzione.it
Infine, il comma 65 dell’art. 1 della legge 107/15 ha introdotto, tra l’altro, la possibilità di attivare progetti di valore nazionale nell’ambito dell’organico triennale dell’autonomia scolastica, senza oneri aggiuntivi e a valere sulla dotazione organica di potenziamento dell’offerta formativa.
Per l’attuazione di questi progetti nazionali è destinato un contingente triennale per un massimo di 732 unità di personale che verrà ripartito tra gli Uffici scolastici regionali con apposito Decreto ministeriale.
Per tali docenti, che riceveranno un incarico annuale su progetto, non sono previste sostituzioni; gli interessati fanno parte dell’organico di potenziamento assegnato all’Ufficio scolastico regionale di appartenenza.
Gli ambiti progettuali individuati per quest’anno sono:
Per l’attuazione di questi progetti, i Direttori generali degli Uffici scolastici regionali comunicheranno, entro il 20 giugno, al Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e di formazione, il numero dei docenti che propongono di dedicare ai medesimi, nel limite massimo dell’1% dei posti di potenziamento assegnati a ciascun Ufficio.
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