Concorsi

Come affrontare la prova orale del concorso straordinario bis

Il concorso straordinario bis prevede l’effettuazione di un’unica prova orale della durata di 30 minuti durante il suddetto tempo la commissione dovrà accertare la preparazione del candidato in merito alla padronanza della disciplina e alla capacità di comprendere e conversare in lingua inglese.

Che cosa deve conoscere il candidato

Per insegnare una determinata disciplina non è sufficiente conoscerla approfonditamente, così come non basta conoscere delle buone tecniche, ma è opportuno saper coniugare l’insegnamento e l’apprendimento attraverso la modulazione del sapere disciplinare, didattico e psicologico dell’alunno.

Sapere disciplinare

Il docente deve conoscere la disciplina in modo tale da manipolarne i contenuti e renderli accessibili e apprendibili da parte degli allievi

Sapere psicologico

Ogni soggetto che apprende ha una sua peculiarità cognitiva, affettiva e relazionale che il docente deve conoscere al fine di favorire un apprendimento efficace per tutti e per ciascuno

Sapere didattico

Tutto può essere insegnato a tutti, importante è sapere a chi si deve insegnare al fine di calibrare il metodo alle esigenze di chi apprende. In questo senso il compito del docente, nella scelta di un metodo didattico è quello di predisporre le condizioni ambientali al fine di consentire a tutti gli alunni di:

  •  assimilare i contenuti (conoscenza);
  •  padroneggiare le conoscenze (abilità);
  •  saper utilizzare con abilità le conoscenze in situazioni nuove (competenze).

Conoscenza dei prerequisiti

Per organizzare un insegnamento efficiente, il docente deve conoscere le esigenze degli alunni , le loro conoscenze e in un rapporto di continuità, collegare le nuove conoscenze con quelle già conosciute dagli alunni.

Scelta delle strategie didattiche

Nel processo d’insegnamento /apprendimento il docente deve saper scegliere una strategia didattica adeguata alle singole caratteristiche degli alunni.

Individualizzazione

L’individualizzazione quale applicazione di strategie didattiche differenti, finalizzate a condurre tutti gli studenti a raggiungere gli obiettivi comuni e le competenze con l’utilizzo di percorsi differenti.

Personalizzazione

Quando l’offerta didattica e le relative modalità relazionali sono calibrate al fine di condurre lo studente a raggiungere la propria forma di “eccellenza”, considerando le differenze qualitative di ognuno

Pianificare l’insegnamento

L’insegnante, quindi, nel gestire il processo d’insegnamento/apprendimento deve pianificare e gestire in modo funzionale le attività, i tempi, gli spazi e le risorse a disposizione; variare gli stimoli allo scopo di mantenere l’attenzione degli allievi e non cadere nella monotonia.

Verifiche e valutazione

Fra i compiti del docente assume valore la continua osservazione del processo di crescita culturale degli alunni al fine di giungere a una valutazione intesa come capacità di far prendere coscienza a tutti gli alunni dei propri punti di forza e di debolezza affinché ognuno sappia autodeterminarsi e auto orientarsi nella vita.

Salvatore Pappalardo

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