Il sistema scolastico italiano è strutturato in scuola dell’infanzia, del primo ciclo e del secondo ciclo; in tutti e tre gli ordini di scuola operano dei docenti sia su posto comune sia di sostegno, per cui se si dovesse scegliere di intraprendere la professione di docente bisogna avere chiaro su quale ordine di scuola s’intende operare e se s’intende operare su posto comune o di sostegno.
La partecipazione al concorso per titoli ed esami costituisce il percorso principale per l’accesso ai ruoli del personale docente della scuola di qualsiasi ordine e grado, per partecipare al quale è necessario essere in possesso di determinati titoli previsti dalla normativa vigente e che sono elencati nel bando.
I giovani che intendono intraprendere la professione docente su posto comune nella scuola dell’infanzia e primaria, devono avere la laurea in scienze della formazione primaria o aver conseguito il diploma magistrale, anche a indirizzo linguistico o Socio-Psico-Pedagogico, entro l’anno scolastico 2001/2002. Qualora uno dei suddetti titoli fosse stato conseguito all’estero, è necessario che sia riconosciuto in Italia.
Se s’intende partecipare al concorso per docente di sostegno è necessario oltre a uno dei suddetti titoli aver conseguito la specializzazione in pedagogia e didattica speciale per le attività di sostegno didattico e l’inclusione scolastica nello specifico settore dell’infanzia e primaria.
Il concorso ordinario per l’assunzione dei docenti su posto comune nella scuola dell’infanzia e primaria, prevede il superamento di una prima prova scritta consistente in una serie di quesiti a risposta multipla di cui solo una corretta; una prova orale alla quale partecipano solo i candidati che superano la prova scritta consistente in una lezione simulata su un argomento sorteggiato ventiquattro ore prima dalla candidata o candidato.
Le commissioni preposte predisporranno le graduatorie definitive per ordine di scuola e per tipo di posto sommando il punteggio conseguito nella prova scritta, nella prova orale e dei titoli posseduti e dichiarati all’atto della presentazione della domanda.
I vincitori di concorso riceveranno un contratto a tempo determinato della durata di un anno durante il quale svolgeranno l’anno di formazione e prova accompagnati da un docente tutor; al termine del quale se l’anno di prova sarà superato positivamente il contratto sarà trasformato a tempo indeterminato.
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