La C.M. n. 10 del 15/11/2016, riguardante le iscrizioni all’a.s. 2017/2018, contiene anche indicazioni in merito al trasferimento di iscrizione.
Le scuole devono consentire ai genitori di scegliere liberamente il corso di studi ritenuto più confacente alle attitudini e alle aspirazioni del minore.
Quindi, se a iscrizione avvenuta alla prima classe di un’istituzione scolastica o formativa e prima dell’inizio ovvero nei primi mesi dell’anno scolastico, le famiglie volessero richiedere di optare per altro indirizzo o altra istituzione scolastica o formativa, dovranno presentare una richiesta motivata sia al dirigente scolastico della scuola di iscrizione sia a quello della scuola di destinazione.
In caso di trasferimento di iscrizione da un’istituzione scolastica ad altra avente le medesime caratteristiche o lo stesso indirizzo di studi, la relativa domanda può essere presentata, per eccezionali motivi debitamente rappresentati (es. imprevisto trasferimento della famiglia in altra città) anche nel periodo successivo ai primi mesi dell’anno scolastico.
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Se la domanda di iscrizione viene accolta da parte del dirigente della scuola di destinazione, il dirigente della scuola di prima iscrizione è tenuto a inviare il nulla osta all’interessato e alla scuola di destinazione.
I genitori potranno rivolgersi agli Uffici scolastici territoriali competenti per ricevere supporto in merito al trasferimento di iscrizione, in particolare nella fase di individuazione della istituzione scolastica di destinazione (es. diniego di iscrizione da parte della scuola prescelta per incapienza delle relative classi).
Ovviamente, il trasferimento di iscrizione non deve comportare l’attivazione di nuove classi con maggiori oneri a carico del bilancio dello Stato.
Le conseguenti rettifiche nell’Anagrafe nazionale degli alunni devono essere curate dalle scuole interessate, previa verifica dell’avvenuta nuova iscrizione.
Il Miur precisa infine che alcune categorie di studenti, ad esempio i figli di genitori che svolgono attività di tipo itinerante, in particolare i lavoratori dello spettacolo viaggiante, potranno richiedere più volte il trasferimento di iscrizione.
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