Queste tecniche possono essere l’una diversa dall’altra, ma l’efficacia della loro azione non cambia. Di seguito si propongono sei diverse attività che possono essere assegnate gli studenti:
1. scegliere un argomento e stimolare una discussione di gruppo o individuale
2. progettare un sito web dove si possa aprire un forum di opinioni su un argomento specifico, sviluppare un corso e-learning che deve prevedere alcuni elementi essenziali:
– l’utilizzo della connessione in rete per la fruizione dei materiali didattici e lo sviluppo di attività formative basate su una tecnologia specifica, detta “piattaforma tecnologica”;
– l’impiego del PC (eventualmente integrato da altre interfacce e dispositivi) come strumento principale per la partecipazione al percorso di apprendimento;
– un alto grado di indipendenza del percorso didattico da vincoli di presenza fisica o di orario specifico;
– il monitoraggio continuo del livello di apprendimento, sia attraverso il tracciamento del percorso che attraverso frequenti momenti di valutazione e autovalutazione;
la valorizzazione di:
– multimedialità (effettiva integrazione tra diversi media per favorire una migliore comprensione dei contenuti);
– interattività con i materiali (per favorire percorsi di studio personalizzati e di ottimizzare l’apprendimento);
interazione umana (con i docenti/tutor e con gli altri studenti – per favorire, tramite le tecnologie di comunicazione in rete, la creazione di contesti collettivi di apprendimento).
1- scoprire/ricercare altri elementi importanti in merito ad una data area di studio proponendo piccoli gruppi di lavoro;
2- scegliere un argomento di studio campione ed introdurre il concetto/domanda “cosa accadrebbe secondo voi nel caso in cui…?”;
3- usare i forum di discussione per far dialogare gli studenti su articoli di giornale, una notizia televisiva o un servizio appena trasmesso nella cronaca sviluppare un “e-portfolio” (L’e-portfolio diventa un vero e proprio ambiente di apprendimento on line che consente allo studente di ricostruire il proprio percorso formativo attraverso una serie di strumenti che lo guidano e lo supportano in questa costruzione. Esso si articola in tre macrosezioni, che si richiamano reciprocamente e si intrecciano reticolarmente nel corso della costruzione: selezione, connessione, proiezione.
– La selezione, ovvero la raccolta della documentazione ritenuta significativa per attestare il proprio percorso, è costituita essenzialmente da prodotti dello studente, ma può contenere anche materiali che lo stesso ritiene importanti per la sua formazione.
– La seconda sezione è la connessione, in cui lo studente raggruppa i materiali scelti per costruire una narrazione che illustri il proprio apprendimento nell’ambito di una competenza.
– La terza sezione è la proiezione, l’esplicitazione della direzione verso cui lo studente intende indirizzare il proprio processo di apprendimento sulla base del cammino individuale dello studente e tenendo conto dello scenario della comunità a cui appartiene.
1- realizzare un’intervista, un breve video, un podcast, un poster, un giornale o una newsletter on line.