Attualità

Come redigere il PEI dopo la sentenza del TAR, le indicazioni del Ministero

E’ di poche ore fa la nota ministeriale che fornisce indicazioni alle scuole su come organizzarsi in vista della messa a punto del PEI per gli alunni con disabilità, dopo la bocciatura del TAR Lazio del nuovo modello previsto dal decreto ministeriale 182/2020.

In sostanza il Ministero afferma che, con l’annullamento del DM 182, si torna alla normativa precedente e cioè, nel concreto, al decreto legislativo 66/2017.
Il modello da utilizzare, chiarisce il MI, è quello già usato nel 2019/20 tenendo tuttavia conto dei motivi di censura del TAR, e cioè:
1. Composizione e funzioni del GLO;
2. Possibilità di frequenza con orario ridotto;
3. Esonero dalle materie per gli studenti con disabilità;
4. Assegnazione delle risorse professionali per il sostegno e l’assistenza.

Per quanto riguarda la composizione del Gruppo di lavoro operativo per l’inclusione, il Ministero chiarisce che non è opportuno porre limitazioni al numero degli esperti indicati dalla famiglia.
La nota evidenzia anche che non può essere previsto un orario ridotto di frequenza alle lezioni dovuto a terapie e/o prestazioni di natura sanitaria, così come non è possibile prevedere alcuna forma di esonero dalle materie.
Per quanto attiene infine l’assegnazione delle ore di sostegno e assistenza si stabilisce che “in assenza di una modifica effettiva delle modalità di accertamento della disabilità in età evolutiva e delle discendenti certificazioni  non si è ancora realizzato, in concreto, il coordinamento tra certificazioni/profili di funzionamento e le modalità di assegnazione delle ore di sostegno, ovvero di redazione del PEI”.

La circolare si conclude con il richiamo alla necessità che i PEI vengano predisposti entro la fine del mese di ottobre.

CIRCOLARE MINISTERIALE SUL PEI DOPO LA SENTENZA DEL TAR LAZIO

Reginaldo Palermo

Articoli recenti

Precari del Concorso PNRR 2023 in piazza: “Semplici numeri in graduatoria in balia di enti privati”

La FLC CGIL scende in campo al fianco dei docenti precari che hanno partecipato al…

27/09/2024

Part-time docenti, possono richiederlo anche i supplenti al 30 giugno e al 31 agosto?

Per i docenti è possibile svolgere servizio anche con orario part-time. Per farlo, possono presentare…

27/09/2024

Cantante neomelodico si esibisce dal balcone e disturba la scuola, la petizione: “Non è questo il turismo che insegniamo”

Una vicenda molto curiosa: una scuola di Napoli ha sottoscritto una petizione per impedire ad…

27/09/2024

Una proposta semplice per tornare agli scioperi di una volta

La partecipazione agli scioperi è ormai ai minimi storici. Un problema che i sindacati dovrebbero porsi. Il…

27/09/2024

Algoritmo sotto accusa: il Ministero condannato risarcire una docente precaria a causa dell’errore

La scuola italiana torna sotto i riflettori per l’assegnazione delle supplenze, questa volta a causa…

27/09/2024

Riconoscimento anno 2013 per i docenti ed il personale ATA: come ottenerlo

La recente sentenza della Corte di Cassazione del 11 giugno 2024 ha aperto una significativa…

27/09/2024