La Tecnica della Scuola inaugura una nuova sezione del proprio sito, denominata “Come diventare insegnante” dedicata agli aspiranti docenti. Una pagina dedicata espressamente ai giovani diplomati e laureati che vogliono ottenere la cattedra.
“Come diventare insegnante” contiene tutte le info utili, aggiornate in base all’emanazione di nuove norme, prima tra tutte la legge n. 107/2015, per conoscere il mondo della scuola, le specifiche disposizioni che regolamentano le assunzioni nella scuola dell’infanzia, primaria e secondaria di primo e secondo grado.
Il 2018 è un anno di grandi cambiamenti per il mondo della scuola, con l’introduzione di nuove regole, nuove graduatorie, nuove valutazioni e tempi di svolgimento per l’assegnazione della cattedra molto più lunghi.
In particolare esordisce nel corso di quest’anno il nuovo sistema di reclutamento. Tra le principali novità per gli aspiranti della scuola secondaria, introdotte dal decreto legislativo n. 59/2017, sono previsti il possesso dei 24 CFU Crediti Formativi (oltre naturalmente alla laurea) per accedere al concorso e il Percorso FIT (Formazione iniziale e tirocinio) che i candidati dovranno frequentare una volta superato il concorso e prima di ottenere l’immissione in ruolo.
La pagina “Come diventare insegnante” si articola in quattro parti:
Scuola dell’infanzia e primaria con informazioni sulla procedura concorsuale, il tirocinio con le 600 ore da svolgere e le immissioni in ruolo
Secondaria di I e II grado con le notizie riguardo il concorso, l’acquisizione dei 24 cfu, il percorso Fit e le immissioni in ruolo
Normativa di riferimento con leggi, decreti, il regolamento delle classi di concorso.
Prossimi concorsi con le procedure per il concorso docenti abilitati, concorso non abilitati con 36 mesi di servizio e concorso ordinario aperto a tutti i laureati.
Consultabile anche l’applicazione “Titoli di studio e classi di concorso corrispondenti” per conoscere quale disciplina insegnare con la propria laurea.
Infine la pagina speciale verrà corredata dalle risposte dei nostri esperti alle domande dei lettori inviate alla nostra redazione.
