Creare un giornalino in classe è un’attività che può dare benefici da più fronti. Con l’avvento della tecnologia è possibile creare mini-siti per raccontare la vita e lo storytelling di una classe: da dove possono iniziare i docenti interessati? VAI AL CORSO
La costruzione condivisa di un giornalino di classe è un’esperienza formativa davvero arricchente da molti punti di vista. Innanzitutto contribuisce a migliorare la coesione all’interno del gruppo classe attraverso la raccolta e l’archivio di ricordi e di momenti chiave importanti e il racconto delle storie relative alla vita scolastica in chiave biografica, autobiografica, di reportage, di cronaca, ecc. Poi permette agli alunni di imparare ad usare strumenti digitali che possono essere adibiti alla costruzione dei giornalini. Questi, infatti, possono essere creati su mini-siti.
Nel dettaglio un progetto del genere riesce così a far sviluppare a chi ne è coinvolto competenze informatiche e digitali, oltre che capacità relazionali e sociali e, soprattutto, cognitive, linguistiche e di scrittura. Contribuendo allo sviluppo di uno storytelling di classe gli alunni possono infatti confrontarsi e imparare a lavorare in gruppo. Inoltre, riuscire a capire quali eventi rilevanti selezionare e riportare confezionando notizie e narrazioni consente di avere un primo approccio con le tecniche giornalistiche.
I provetti giornalisti possono così essere i fautori di un ambiente di classe positivo, coeso e volto ad un obiettivo comune, all’interno del quale i bambini e i ragazzi possono esprimersi rafforzando la percezione del sé costruendolo attraverso gli altri.
Su questi argomenti il corso Mini-siti per costruire un giornalino digitale, cura di Giovanna Malusà, in programma dal 17 aprile.
La Tecnica della Scuola, oltre a webinar, percorsi in e-learning, certificazioni e corsi rivolti alle scuole organizza corsi di preparazione ai concorsi come il corso di preparazione al concorso Ds di 30 ore articolato in 8 moduli che affronta in modo esaustivo gli argomenti del programma dell’esame, destinato a docenti, aspiranti dirigenti e dirigenti in servizio.
Metodologie attive e personalizzazione didattica
Privacy e trasparenza in ambito scolastico
L’educazione linguistica nella scuola primaria
Esempi di Flipped Classroom per il primo ciclo
Tecniche per migliorare l’attenzione e la memoria degli studenti (WORKSHOP)
Creare una stazione meteorologica con BBC micro:bit e Arduino
Potenziamento delle risorse personali del docente (WORKSHOP)
PNRR Scuola 4.0: ambienti innovativi e nuovi approcci alla didattica (GRATIS)
Mini-siti per costruire un giornalino digitale
Spiegare la matematica con oggetti semplici
Per gli istituti scolastici interessati, sono disponibili i percorsi formativi Next Generation Classrooms e Next Generation Labs e il percorso di accompagnamento e supporto personalizzato Accompagnamento, co-progettazione e consulenza personalizzata per gli spazi della scuola nell’ambito del progetto Next Generation Schools in collaborazione con Casco Learning.
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