L’accesso alle facoltà di Professioni Sanitarie è possibile solo dopo aver superato un test d’ingresso selettivo.
Superare questo test è il primo passo fondamentale per intraprendere un percorso di studi che possa portare a lavorare in questo campo sanitario.
In questo articolo vedremo come affrontare al meglio il test d’ingresso per le Professioni Sanitarie, e come ottimizzare la preparazione.
Per quali professioni sanitarie è indispensabile superare il test di ingresso?
Attualmente, è richiesto un test di ammissione per i seguenti corsi di laurea triennali nelle professioni sanitarie:
- Infermieristica
- Ostetricia
- Infermieristica pediatrica
- Podologia
- Fisioterapia
- Logopedia
- Ortottica e assistenza oftalmologica
- Terapia della neuro e psicomotricità dell’età evolutiva
- Tecnica della riabilitazione psichiatrica
- Terapia occupazionale
- Educazione professionale
- Tecniche audiometriche
- Tecniche di laboratorio biomedico
- Tecnica di radiologia per immagini e radioterapia
- Tecniche di neurofisiopatologia
- Tecniche ortopediche
Dal 2025 niente test di ingresso per Medicina, Odontoiatria e Veterinaria
A partire dal 2025, l’accesso al primo semestre dei corsi di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria sarà libero, senza la necessità di superare un test d’ingresso.
Tuttavia, per poter proseguire al secondo semestre, gli studenti dovranno superare specifiche materie nei settori biomedico, sanitario, farmaceutico e veterinario.
In caso di non superamento, i crediti formativi ottenuti fino a quel momento saranno comunque riconosciuti e potranno essere utilizzati per trasferirsi ad altre facoltà. Queste nuove norme dovrebbero entrare in vigore nel 2025.
Quali prove potresti dover affrontare nel test?
In generale, queste sono le prove che potresti dover affrontare includono:
- Test di cultura generale;
- Test specifici per la professione: domande relative a contenuti specifici della professione scelta, come infermieristica, fisioterapia, logopedia o ostetricia.
- Capacità cognitive e ragionamento logico;
- Prove pratiche (non sempre presenti): simulazioni di situazioni reali che potresti dover affrontare nel tuo lavoro, come gestire un’emergenza o comunicare con un paziente.
Quali sono le materie su cui si basano le prove del test d’ingresso?
Ecco le principali aree di studio che potresti affrontare:
• Cultura generale e ragionamento logico;
• Biologia;
• Chimica;
• Fisica;
• Matematica;
• Comprensione di testi in italiano, capacità di sintesi e coerenza testuale.
Come prepararsi per il test di ingresso per le Professioni Sanitarie
Ecco alcuni consigli per aiutarti a superare il test di ingresso per le Professioni Sanitarie:
1. Rilassati!
Utilizza tecniche di respirazione profonda, per imparare a calmare mente e corpo.
2. Ripassa le materie in oggetto.
Ripassare le materie oggetto del test di ingresso serve ad arrivare preparati e più sicuri al test, in questo modo anche il timore e l’ansia si ridurranno.
3. Fai pratica.
Fai più prove pratiche possibili, esercitati con la simulazione di test d’ingresso professioni sanitarie degli anni precedenti, quiz e manuali specifici.
4. Prenditi cura di te stesso
- Dormi a sufficienza, mangia sano e bevi molta acqua.
Ricorda, con una buona preparazione e un atteggiamento positivo, puoi dare il massimo e superare il test di ingresso.
I vantaggi di lavorare nel campo delle Professioni Sanitarie
Quando le persone decidono quale carriera intraprendere, devono considerare vari fattori. Ogni carriera ha i suoi pro e contro, quindi è essenziale comprendere cosa comporta una specifica carriera e cosa è più importante per loro in un lavoro.
Ecco alcuni dei principali vantaggi di una carriera nel settore sanitario:
- Uno dei principali benefici di una carriera nel settore sanitario è che si può fare una differenza positiva nel mondo aiutando le persone. Tutti necessitano di cure mediche per mantenersi in salute, e una carriera nel settore sanitario permette di fornire queste cure o assistenza alle persone quando ne hanno bisogno.
- Sicurezza e opportunità di lavoro: ci sarà sempre una domanda di operatori sanitari. Questo significa che non ci si dovrà preoccupare troppo di trovare un lavoro e sostenersi economicamente.
- Sentirsi orgogliosi e realizzati: molti lavori non permettono di vedere i risultati del proprio lavoro, mentre in molte professioni sanitarie si può vedere l’impatto del proprio lavoro direttamente sui pazienti. Questo può essere molto gratificante e portare a sentirsi orgogliosi e realizzati, rendendo il lavoro più piacevole e significativo.
- Connessione con gli altri: Molti lavori nel settore sanitario comportano il contatto diretto con i pazienti, e ti permette di connetterti con le persone e creare legami. Lavorare in team con altri operatori sanitari permette anche di interagire con colleghi che condividono gli stessi interessi e motivazioni.
Questi punti evidenziano i numerosi vantaggi di una carriera nel settore sanitario, e quindi superare il test di ingresso è fondamentale per iniziare questo gratificante e sicuro.
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