Didattica

Come valutare gli alunni: spazio a competenze e processi

La scuola italiana sta cambiando ma per farlo bisogna che gli insegnanti comincino a cambiare prospettiva per quanto riguarda la valutazione degli alunni. Infatti, oltre alle novità che negli anni ha riguardato la normativa, i docenti sono chiamati a mutare il proprio approccio di valutazione anche in base ai cambiamenti in atto nella società.

La valutazione: più competenze e meno conoscenze

La valutazione, infatti, è uno dei processi didattici più importanti e sicuramente anche il più insidioso per il docente di tutti gli ordini e i gradi.
Consapevoli che ogni docente deve aver diritto ad una personalizzazione della didattica, in certi limiti si intende, quella della valutazione appare un momento che spesso non raccoglie consensi metodologici unanimi. Non raramente, infatti, si avverte la mancanza, fra gli insegnanti, di una condivisione di linguaggio e di significati su questo tema.
Di conseguenza non sempre si riesce ad attuare una valutazione autenticamente formativa e non ci si avvede del rischio connesso ai cosiddetti “errori sistematici” di valutazione, ma si valutano ancora soprattutto conoscenze e abilità e molto meno le competenze e i processi.

Ecco gli obiettivi da perseguire

Per una valutazione che tenga conto di quanto scritto sopra, è necessario fissare alcuni obiettivi da raggiungere. Ecco quali:

  • confrontarsi sugli errori sistematici nella valutazione e su come ridurli al minimo, sul tema della valutazione formativa e su come incrementarla e renderla più efficace, sulla definizione condivisa di possibili criteri e modalità di valutazione negli organi collegiali; individuare e applicare strategie efficaci per migliorare il processo valutativo;
  • effettuare simulazioni ed esercizi di valutazione a partire da verifiche effettive;
  • progettare prove di verifica (anche standardizzate) in funzione diagnostica, formativa e sommativa, in rapporto agli obiettivi di apprendimento prefissati;
  • individuare direttrici di sviluppo del collegamento fra valutazione, motivazione, metacognizione ed orientamento;
  • definire i principali nodi relativi alla valutazione delle competenze e progettare prove autentiche funzionali;
  • applicare in classe le strategie proposte durante il corso e discuterne poi gli effetti nella lezione successiva o in successivi momenti di follow-up.

In sostegno degli insegnanti che intendono raggiungere tali obiettivi in tema di valutazione, La Tecnica della Scuola organizza un corso online, in modalità webinar, dall’8 al 22 maggio, suddiviso in 5 incontri di 3 ore ciascuno.
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Redazione

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