Didattica

Competenze trasversali, significato: perché non deve rimanere un concetto astratto in classe? Quali attività?

CobasCobas

Spesso di fa gran parlare di competenze trasversali, magari senza comprendere bene il significato della parola, intrisa anche di stereotipi. Di cosa si tratta? Cosa c’è da sapere per i docenti della scuola primaria, che non sono magari abituati progettare questo tipo di attività? VAI AL CORSO

Come tutte le imprese umane di natura innovativa, anche l’ambizione di formare i ragazzi alle competenze trasversali parte da un’attività di progettazione e sperimentazione. Nella scuola primaria c’è già una buona prassi alla progettazione condivisa, mentre nella secondaria, gli insegnanti non sono molto abituati. Ma se si vogliono sviluppare le competenze trasversali dei propri allievi bisogna imparare a negoziare contenuti condivisi e lavorare durante l’anno con altri colleghi della stessa classe. 

Per cominciare occorre un metodo. Una serie di attività che partono dalla individuazione degli obiettivi comuni a tutti i docenti partecipanti al progetto, e si conclude con la valutazione degli apprendimenti acquisiti dai discenti a fine progetto. 

Anno Europeo delle Competenze, ma quali?

Il 2023 è stato proclamato l’Anno Europeo delle Competenze. Le competenze chiave sono quelle che permettono la realizzazione e lo sviluppo personale, l’occupabilità, l’inclusione sociale, uno stile di vita sostenibile, una vita fruttuosa in società pacifiche, una gestione della vita attenta alla salute e la cittadinanza attiva.

Tuttavia, nella scuola, il loro sviluppo è assegnato ai docenti disciplinari. Ma come può un singolo docente lavorarci in classe compiutamente? Non può. Questo corso ha l’obiettivo di mostrare il percorso da compiere per lavorare su queste competenze, in modo strutturato e organizzato. Il docente disciplinare deve, per la normativa vigente, insegnare una materia con il duplice obiettivo di promuovere nel discente sia competenze afferenti la disciplina, sia competenze trasversali, recentemente denominate “non cognitive” o soft skills. Noi lavoreremo sulla seconda abilità.

Le competenze chiave sono state declinate dalla normativa italiana e poi da quella europea in 8 competenze. Elementi quali il pensiero critico, la risoluzione di problemi, il lavoro di squadra, le abilità comunicative e negoziali, le abilità analitiche, la creatività e le abilità interculturali sottendono a tutte le competenze chiave.

Il corso

Su questi argomenti il corso Progettare e valutare le competenze trasversali a cura di Daniela Fedi, in programma dal 19 marzo.

I nostri webinar

Utilizzo di gemini in Google Workspace

Utilizzo del copilot in Windows

Le funzioni esecutive nell’apprendimento della matematica

GeoGebra 6 e la matematica. Livello base

Integrare gli alunni nuovi arrivati in Italia (Nai)

Mini-siti per costruire un giornalino digitale

Le responsabilità del docente: penale, civile e disciplinare

Redazione

Articoli recenti

Papa Francesco, maestro dell’umanità: il suo testamento pedagogico guida per la scuola del futuro

L’Associazione Nazionale dei Pedagogisti Italiani esprime profondo cordoglio per la scomparsa di Papa Francesco, che…

25/04/2025

Valditara: 25 aprile celebriamo i valori di libertà e democrazia. Ma gli studenti Napoli sfilano con la bara di cartone: l’istruzione è morta

"Ottanta anni fa l'Italia tornava libera. Oggi celebriamo i valori di libertà e democrazia". A…

25/04/2025

La teoria di genere nei testi scolastici

Ci si può soltanto rallegrare di notizie come questa, di iniziative perfettamente democratiche, volte a…

25/04/2025

Nuove indicazioni nazionali, un documento ideologico

Si è riunito martedì 22 aprile, in modalità online, il gruppo di lavoro PSI scuola.Presenti…

25/04/2025

Commissari esterni Maturità, entro il 26 aprile le domande dei docenti di sostegno con abilitazione su classe di concorso

A seguito di alcune segnalazioni in merito alla impossibilità per i docenti idi sostegno con…

25/04/2025