Una nostra lettrice ci chiede come ottimizzare la propria domanda delle 150 preferenze tenendo conto della scelta territoriale e della tipologia di contratto più conveniente.
Come prima cosa sarebbe opportuno dividere la propria provincia sulla base dei comuni o dei distretti, in modo da fare un elenco dei comuni o distretti preferiti in un ordine di gradimento. Per fare un esempio prendiamo una provincia che abbia 10 distretti, che numericamente vanno dal numero 1 al numero 10. Facendo un elenco in ordine di gradimento territoriale credo una lista del tipo: Distretto 1, Distretto 5, Distretto 8, Distretto 9, Distretto 2, Distretto 10, Distretto 3, Distretto 6, Distretto 4 e Distretto 7. Se tale lista è la più conveniente possibile per l’aspirante supplente, si dovrà compilare, sempre se il tipo di insegnamento non sia una priorità assoluta, il Distretto 1 per tutti gli insegnamenti, quindi ripetutto più volte per ogni singolo insegnamento collegandolo solamente al contratto annuale ovvero fino al 31 agosto. Dopo si potrebbe proseguire con lo stesso criterio per il Distretto 5, Distretto 8, Distretto 9, Distretto 2, Distretto 10, Distretto 3, Distretto 6, Distretto 4 e Distretto 7. In questo modo l’algoritmo cercherà, seguendo l’ordine delle preferenze espresso un posto con tipologia di contratto annuale. Ripetendo l’operazione per le supplenze fino al termine delle attività didattiche, ovvero fino al 30 giugno 2024, il sistema, nel caso non avesse trovato nulla nelle precedenti preferenze, cercherà, sempre seguendo l’ordine territoriale indicato in domanda, una supplenza fino al termine delle attività didattiche. L’aspirante potrebbe anche proseguire inserendo, infine, sempre con l’ordine già indicato dei distretti, anche hli spezzoni con o senza completamento.
Se invece l’aspirante alla supplenza volesse puntare la sua scelta su alcune scuole, allora come prima indicazione dovrà indicare per l’insegnamento preferito, la scuola XXX e indicare su tale scuola tutte le tipologie di contratto. Questo significa che si vuole la scuola XXX anche a discapito di un contratto meno conveniente, anche uno spezzone. Questo modo di operare la scelta è principalmente basato sulla scuola, poi si consiglia anche di utilizzare le scelte sintetiche come quella dei comuni e dei distretti.
Se la scelta per esempio cade in un certo insegnamento in cui si ha un maggior punteggio, allora è importante inserire questo insegnamento per tutti i distretti con contratto annuale, ripetere l’operazione per tutti i distretti per contratti fino al termine delle attività didattiche e poi insistere con gli spezzoni con completamento anche con discipline diverse. Solo dopo si passa ad altri insegnamenti fino ad esaurire tutte le classi di concorso che si hanno a disposizione.
Si raccomanda agli aspiranti alle supplenze annuali e fino al termine delle attività didattiche che tralasciare anche solo una scuola, un solo distretto o un solo comune, significa mettere in atto una rinuncia preventiva. Potrebbe accadere che se all’aspirante, toccasse quella scuola o quel distretto o quel comune non espressi, verrebbe eliminato dalle successive convocazioni. Questa eliminazione potrebbe accadere anche se non si esprimono tutti gli insegnamenti per tutti i territori e per tutte le tipologie di contratto e le varie disponibilità possibili.
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