Attualità

Compirà 19 anni a marzo: “Sono la docente più giovane d’Italia e mi piacerebbe proseguire questa strada”

Si chiama Adele Federico, ha 18 anni e per pochi giorni è lei la docente più giovane d’Italia. Adele è di Scafati, in provincia di Salerno, e il 1° marzo compirà 19 anni. Diplomata lo scorso luglio con 100, da novembre insegna all’Isis Mattei di Latisana, in provincia di Udine, come docente di laboratorio. Chiamata grazie alle Mad, l’incarico terminerà il 30 giugno.

Alla Tecnica della Scuola la giovane prof confessa: “Mi sono trovata subito bene, gli alunni, che fanno parte del primo e del secondo anno, sono solo pochi anni più piccoli di me ma rispettano i ruoli e sono disciplinati”. Ad aiutare Adele in questa prima esperienza i colleghi più esperti, delle piccole guide per muoversi all’interno della scuola. Al momento Adele vive però poco il territorio della scuola dove insegna. Il suo incarico infatti è limitato a un paio d’ore in un solo giorno della settimana e nonostante la distanza, preferisce prendere l’aereo per andare e tornare da casa. Un’esperienza importante e formativa.

La prof Federico vorrebbe continuare a insegnare anche in futuro (risponde con un “magari” all’ipotesi), nel frattempo però si è iscritta al corso di tecnologie alimentari all’università di Napoli. Insomma le idee sono chiare, servirà impegno e volontà ma la strada dell’insegnamento piace. E quando le chiediamo come ha saputo di essere la docente più giovane d’Italia, Adele risponde “avevo il sospetto vista la giovane età, ma la conferma è arrivata solo quando ho letto di Giorgia Pasqua che è solo una settimana più grande di me. A quel punto non c’erano più dubbi”.

Daniele Di Frangia

Articoli recenti

I Simpson, nel loro mondo c’è davvero di tutto, inclusa tanta scienza

Ascolta subito la nuova puntata della rubrica “La meraviglia delle scoperte” tenuta da Dario De Santis dal titolo: “I Simpson, nel…

23/12/2024

Il 2025 sarà l’anno record di spese militari, mentre caleranno per Scuola, Ricerca e Sanità: petizione Avs per fermare nuovi carri armati e missili

"Servirebbero più risorse per la scuola pubblica e per l'istruzione per garantire il diritto al…

23/12/2024

Compiti casa, sì, no, dipende

I compiti a casa sono il momento del consolidamento e della rielaborazione delle conoscenze, e dell'esercitazione…

22/12/2024

Il Sicilia Express funziona. A casa tanti prof e studenti dalle brume del nord in treno

È partito il 21 scorso alle 15,10 da Torino Porta Nuova il "Sicilia Express", il…

22/12/2024

Concorso ordinario Pnrr 2024, non vengono valutati i titoli informatici e le certificazioni linguistiche inferiori quelle di livello C1

Una aspirante partecipante al concorso ordinario PNRR 2024 della scuola primaria e infanzia, ci chiede…

22/12/2024

Concorso docenti 2024, costituzione delle commissioni giudicatrici, presentazione della domanda

Il 19 dicembre 2024 segna un passo decisivo per l’organizzazione del concorso docenti. Con una…

22/12/2024