Si starebbe formando una sorta di crociata contro i compiti per le vacanze da parte dei genitori e figli; e si tratterebbe di ben 3 studenti su 4, un 25% che si oppone in modo assoluto mentre il 49% li accetterebbe solo se fossero pochi o diversi.
E coi ragazzi si schiera una buona percentuale di genitori, circa 4 su 10: il 12% del tutto contrario mentre il 27% in parte.
La crociata si sarebbe fatta più rumorosa anche a seguito della costumanza, sempre più accentuata da parte dei docenti, di comunicare i compiti, pure a scuole chiuse, grazie all’onnipresente registro elettronico.
L’indagine è di Skuiola.net su un campione di 1.000 alunni di scuole medie e superiori, secondo cui oltre 8 studenti su 10 hanno trattato i compiti come un qualcosa di estraneo alle loro giornate: il 40% non li ha ancora iniziati o al massimo ha fatto qualcosina, il 41% ne ha completati meno della metà. Appena un quinto scarso (19%), dunque, sta cercando di togliersi il pensiero il prima possibile.
Tra quanti devono fare i conti con gli esercizi estivi, il 24% pensa che quanto commissionato sia “proporzionato” rispetto ai giorni di vacanza a disposizione, mentre il 3% lo ha trovato poco impegnativo. Più dell’80%, invece, considera esagerato il carico proposto: per il 23% è praticamente infattibile, per il 50% non è assurdo ma comunque davvero impegnativo.
Sembra inoltre, dice Skuola.net, che circa 6 studenti su 10 abbiano continuato a ricevere compiti anche dopo la fine della scuola. Anzi, pare che per 1 su 3 siano arrivati tutti a vacanze già iniziate.
Fra le materie più impegnative, la Matematica, con il 38%, poi i temi e le letture di Italiano, col 23% e a seguire le lingue classiche (latino e greco) – esclusiva però dei liceali – e le lingue straniere: attorno al 15%.
Proiettandosi a settembre, oltre il 70% immagina di arrivarci con i compiti completati o quasi. A cui si aggiunge un quinto (17%) che pensa di presentarsi in classe con la maggior parte compiti svolti.
E ancora. A detta dei figli, il 17% dei genitori si è mostrato disponibile a collaborare nello svolgimento degli esercizi e un altro 29% potrebbe intervenire in caso di difficoltà, mentre 1 su 2 sarà abbandonato al proprio destino.
Tuttavia singolare appare un altro dato: 1 studente su 5 sostiene che nessuno dei propri insegnanti abbia assegnato compiti per le vacanze: c’è da crederci?