Attualità

Con 6 casi di covid si chiude l’istituto?

Dopo l’acuirsi di casi di covid nelle scuole, gli esperti del Sistema sanitario regionale del Lazio starebbero cambiando in corsa le procedure per chiusure e quarantene, stabilendo che con sei casi di contagio la scuola va chiusa.

«Con 6-7 casi si arriva generalmente alla chiusura dell’istituto»: così il medico responsabile delle verifiche nelle scuole, scrive Il Messaggero, anche se «Ogni contesto sarà valutato singolarmente, ma quando i casi sono più di uno deve prevalere la linea della massima prudenza». 

«Quando un cluster ha diversi positivi, 6 o 7 appunto, è difficile poi riuscire a censire tutti i contatti dei ragazzi contagiati, ecco perché a quel punto bisogna chiudere la scuola». 

«In caso di rientro a scuola per motivi di salute non sospettati per Covid-19 – riporta il Messaggero basandosi sulla bozza della circolare – nei limiti di giorni previsti», tra 3 e 5, «la scuola può richiedere al genitore una auto-dichiarazione attestante che il figlio è stato valutato clinicamente dal pediatra di libera scelta/medico di medicina generale e che sono state previste le indicazioni ricevute».

I dirigenti scolastici, poi, diventeranno in automatico «referenti Covid», a partire dal 15 ottobre, se non saranno comunicati alla Regione i docenti disposti ad assumere l’incarico (molti istituti hanno avuto difficoltà a reperirli).

La Regione ha chiesto ai presidi di «monitorare il rigoroso rispetto delle misure di prevenzione da parte del personale scolastico ed esterno, per esempio del personale addetto al servizio mensa e, in caso di inosservanza, di adottare gli opportuni correttivi»,  di «monitorare sistematicamente il distanziamento per eventuali assembramenti, con particolare attenzione ad ingressi e uscite» e ancora di «sensibilizzare studenti e famiglie sull’importanza di evitare assembramenti anche fuori dalla scuola».

Pasquale Almirante

Articoli recenti

Giusto Catania “promosso” in un liceo top di Palermo, poi l’Usr ci ripensa: “pago il mio essere di sinistra, questo è il Merito?”

“Nel Paese di Giorgia Meloni bisogna sempre premiare il merito, soprattutto nella scuola, a meno…

17/07/2024

Graduatorie Terza Fascia Ata, al via la valutazione delle domande: le segreterie segnalano disfunzioni

Al via la valutazione e validazione delle domande presentate per le graduatorie di istituto e…

16/07/2024

“Strane” abitudini alla scuola dell’infanzia

I bambini sono seduti comodamente sulle loro sedie, disposte in un ampio cerchio: due bambinetengono…

16/07/2024

Prof colpita dai pallini: il giudice dice che non c’è reato ma ci possono essere anche altri profili di responsabilità

Gli sviluppi della vicenda dalla docente di Rovigo che nel 2022 era stata oggetto di…

16/07/2024

Specializzazione sostegno Indire, bastano 30 Cfu e 3 anni di supplenze o corso all’estero: Manzi (Pd): scorciatoia che crea disparità tra i precari

Sono diverse le novità contenute nel decreto 71, meglio conosciuto come ‘decreto Scuola', ormai ad…

16/07/2024

Prove Invalsi 2024, un estratto dell’ultimo rapporto evidenzia i miglioramenti emersi quest’anno

L'11 luglio scorso è stato presentato il Rapporto relativo alle prove Invalsi svolte nel 2024.…

16/07/2024