Con il diploma arriva anche il «passaporto Ue delle competenze»: si chiama «supplemento Europass al Certificato», ed è la principale novità degli esami di stato 2016, che prenderà il via mercoledì 22 giugno con il classico tema d’italiano.
I “supplementi”, che si aggiungono agli altri documenti del portafoglio Europass (quali, Curriculum vitae, Europass mobilità, passaporto delle lingue) sono stati elaborati da Miur e Isfol, e descrivono, in modo standard, ciascun percorso e indirizzo di studio (liceale, tecnico e professionale). In pratica, riporta il Sole 24 Ore, vengono indicate, in italiano e in inglese, le competenze degli studenti e le attività professionali cui possono accedere possedendo quello specifico diploma di maturità.
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«L’obiettivo è favorire la mobilità per motivi didattici o di lavoro anche al di fuori dell’Italia – spiega il dg per gliOrdinamenti scolastici e la valutazione del Miur, Carmela Palumbo -. Attenzione: il supplemento Europass non sostituisce il titolo di studio o la certificazione delle competenze, ma rende il percorso scolastico più chiaro e il diploma finale più comprensibile e meglio spendibile nel mondo del lavoro». Ciascun “supplemento” è precompilato; a partire dal 20 luglio i singoli istituti potranno stamparlo e consegnarlo agli studenti diplomati (con le stesse modalità adottate per il diploma).