A Cernusco sul Naviglio, vicino Milano, il Comune, a guida Pd, con fondi propri ha pagato delle lezioni di arabo a un insegnante madrelingua (quattro ore a settimana per 120 euro), con lo scopo di aiutare l’inserimento di una piccola di origini egiziana. Ma la decisione non è piaciuta alla Lega che immediatamente ha tuonato: “Qui non sono gli arabi che imparano l’italiano, ma il contrario: è un mondo che va alla rovescia”.
Si tratta di “un intervento che non rientra nei casi di mediazione culturale, cui sono destinati i soldi pubblici, è urgente una spiegazione. Il denaro serve ad aiutare chi arriva a integrarsi e a sostenere ragazzini che hanno forti difficoltà linguistiche. Questa operazione improvvisata non rientra in nessuno dei due casi, la piccola di origini egiziane per cui è stata organizzata è nata qui e parla benissimo italiano”.
Tuttavia se il Comune ha finanziato con fondi propri queste ore di arabo, lo avrà fatto, non certamente di sua iniziativa, ma su segnalazione della scuola che avrà avuto le sue ragioni, motivando la richiesta.
Dunque crediamo proprio che si tratti del solito piluccare politico per piluccare qualche voto
Un grave episodio di abuso sessuale scuote una scuola media di Roma Nord. Un professore…
Con sentenza n. 12116 del 16.07.24 il Giudice civile del Tribunale di Roma ha confermato…
Con la nota ministeriale del 4 luglio 2024 il Ministro dell’Istruzione e del Merito ha…
Dalle prime ore di oggi, venerdì 19 luglio, un massiccio malfunzionamento informatico sta paralizzando sistemi…
Un caso veramente increscioso che non può restare un episodio isolato, ma dovrebbe riguardare più…
Il 19 luglio ricorre il 32esimo anniversario della strage di via D’Amelio, a Palermo. Il…