In un articolo pubblicato sul Corriere della Sera si scrive in merito al prossimo rapporto Ocse – Pisa, come incideranno i tanti posti di musica, educazione artistica e ginnastica.
“Abbondano i posti in più di musica, educazione artistica e ginnastica, tutte materie altamente formative ma che non ci aiutano a risalire la china delle classifiche internazionali, mentre scarseggiano quelli di italiano, e quelli di matematica sono quasi assenti: nove in tutta Italia, cinque a Torino, due a Cagliari, 1 a Sassari e 1 ad Agrigento. Neanche uno a Milano, Bologna, Napoli e Palermo e nelle rispettive regioni. Nove in matematica, 358 in italiano, storia e geografia, contro i quasi duemila nuovi posti di musica (1.903), 1.631 di educazione artistica e 1.198 di educazione fisica!”
Nello stesso articolo si pone una domanda sensata: se l’Italia deve risanare quel ritardo drammatico che viene impietosamente misurato ogni tre anni dai rapporti Ocse – Pisa, riuscirà a recuperare posizioni con le competenze disciplinari dei nuovi insegnanti di musica, educazione artistica e ginnastica? La risposta ai risultati del prossimo rapporto Ocse – Pisa.
Ha fatto bene il ministero dell'Istruzione a non riprogrammare le prove concorsuali del 2022 (per…
Questa mattina, venerdì 20 dicembre, a Zagabria, in Croazia, un 19enne ha fatto irruzione in…
Un docente su due è favorevole a non appesantire il carico di lavoro degli studenti…
Sul portale INPA sono disponibili i due bandi per la selezione dei componenti delle commissioni…
L’istituto tecnico G. Marconi di Dalmine, in provincia di Bergamo, una delle istituzioni più all’avanguardia…
Alla fine l’educazione alimentare nelle scuole paga! Con tempi medio-lunghi, d’accordo, ma i risultati si…