Come tutti i bandi per i profili del personale ATA, anche quello relativo al profilo di cuoco è pubblicizzato, mediante affissione all’albo dell’Ufficio Territoriale di ciascuna provincia e contemporaneamente inviato ai dirigenti scolastici degli istituti e scuole di istruzione primaria, secondaria ed artistica, delle istituzioni educative e degli istituti e scuole speciali affinché provvedano all’immediata affissione nei rispettivi albi.
Per essere ammessi al concorso per soli titoli gli aspiranti devono possedere, oltre al titolo di accesso 24 mesi o 23 mesi e 16 giorni di servizio, anche non continuativo, nel relativo profilo.
Titolo di accesso
- Diploma di qualifica professionale di Operatore dei servizi di ristorazione, settore cucina. (si valuta un solo titolo):
- Il punteggio attribuito è dato dalla media dei voti riportati (ivi compresi i centesimi), escluso il voto di religione, di educazione fisica e di condotta.
- Per i titoli di studio che riportano un punteggio unico per tutte le materie, tale punteggio deve essere rapportato a 10.
- Sono valutabili anche i titoli equipollenti conseguiti all’estero.
Titoli culturali
- Diploma di laurea breve PUNTI 1,80
- Diploma di laurea o laurea specialistica PUNTI 2,00
(si valuta un solo titolo, il più favorevole.)
- Idoneità in precedenti concorsi pubblici per esami o prova pratica a posti di ruolo nel profilo professionale cui si concorre oppure nelle precorse qualifiche del personale A.T.A. o non docente, corrispondenti al profilo cui si concorre.
(Si valuta una sola idoneità) PUNTI 2,00.
Servizio
- Servizio effettivo di ruolo e non di ruolo prestato in qualità di cuoco nei convitti annessi agli istituti tecnici e professionali, nei convitti nazionali, negli educandati femminili dello Stato.
Per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg. punti 0,50.
- Servizio effettivo di ruolo e non di ruolo prestato in qualità di aiutante cuoco nei convitti annessi agli istituti tecnici e professionali, nei convitti nazionali, negli educandati femminili dello Stato.
Per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg. punti 0,50.
- Altro servizio effettivo comunque prestato in scuole o istituti statali d’istruzione primaria, secondaria ed artistica, nelle istituzioni scolastiche e culturali italiane all’estero, nei convitti annessi agli istituti tecnici e professionali, nei convitti nazionali e negli educandati femminili dello Stato, ivi compreso il servizio di insegnamento nei corsi C.R.A.C.I.S.
Per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg. punti 0,10.
- Servizio effettivo di ruolo e non di ruolo prestato alle dirette dipendenze di Amministrazioni statali, regionali, provinciali, comunali e nei patronati scolastici.
Per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg. punti 0,05.
Note
- Qualora il servizio sia stato prestato in scuole secondarie pareggiate o legalmente riconosciute o in scuole elementari parificate o in scuole paritarie il punteggio è ridotto alla metà e non costituisce requisito di accesso.
- Per il servizio prestato con rapporto di lavoro a tempo parziale il punteggio è attribuito per intero a decorrere dall’anno scolastico 2004/05.
- Il servizio civile volontario svolto dopo l’abolizione dell’obbligo di leva è valutabile come servizio svolto presso enti pubblici e pertanto tale servizio sarà valutato come servizio prestato alle dipendenze di amministrazioni statali.
- Il servizio militare di leva e i servizi sostitutivi assimilati per legge prestati in costanza di rapporto di impiego sono considerati servizio effettivo nella medesima qualifica.
- Il servizio militare di leva e i servizi sostitutivi assimilati per legge prestati non in costanza di rapporto di impiego sono considerati come servizio prestato alle dirette dipendenze delle amministrazioni statali.
- Il servizio prestato nelle istituzioni scolastiche e culturali italiane all’estero è equiparato, ai fini della valutazione, al corrispondente servizio prestato in Italia.
- Sono valutabili i titoli di servizio e di cultura posseduti alla data di scadenza della domanda.