Concorsi 24 mesi ATA, valutazione titoli e servizi per il profilo di infermiere
Il 14 maggio prossimo scade la domanda per i diversi profili del personale ATA di prima fascia cui possono partecipare tutti gli aspiranti in possesso, oltre al titolo di studio specifico per ogni profilo, di un servizio complessivo di 24 mesi svolto esclusivamente nelle scuole di Stato.
I singoli bandi regionali, oltre a riprendere le indicazioni emanate a livello nazionale, devono indicare per quali province è bandito il concorso.
Tra i profili rientranti nell’area B, le figure di infermiere, guardarobiere e cuoco sono quelle figure che svolgono il loro servizio presso i convitti annessi agli istituti tecnici e professionali, nei convitti nazionali e negli educandati femminili dello Stato.
Profilo Infermiere
Titoli di accesso
Titolo di studio richiesto per l’accesso al profilo professionale
Sono valutabili anche i titoli equipollenti conseguiti all’estero.
Titoli culturali
Diploma di laurea breve punti 1,80
Diploma di laurea o laurea specialistica punti 2,00
Idoneità in precedenti concorsi pubblici per esami o prova pratica a posti di ruolo nel profilo professionale cui si concorre
(si valuta una sola idoneità) punti 2,00
Titoli di servizio
Servizio effettivo di ruolo e non di ruolo prestato con l’incarico di infermiere nei convitti annessi agli istituti tecnici e professionali, nei convitti nazionali, negli educandati femminili dello Stato
Il servizio militare di leva e i servizi sostitutivi assimilati per legge prestati in costanza di rapporto di impiego sono considerati servizio effettivo nella medesima qualifica.
Per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg. punti 0,50.
Altro servizio effettivo comunque prestato in scuole o istituti statali d’istruzione primaria, secondaria ed artistica, nelle istituzioni scolastiche e culturali italiane all’estero, nei convitti annessi agli istituti tecnici e professionali, nei convitti nazionali e negli educandati femminili dello Stato, ivi compreso il servizio d’insegnamento nei corsi C.R.A.C.I.S.
Per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg. punti 0,10
Servizio effettivo di ruolo e non di ruolo prestato alle dirette dipendenze di Amministrazioni statali, regionali, provinciali, comunali e nei patronati scolastici
Servizio civile volontario svolto dopo l’abolizione dell’obbligo di leva
Servizio militare di leva e i servizi sostitutivi assimilati per legge prestati non in costanza di rapporto di impiego
Per ogni mese di servizio o frazione superiore a 15 gg. punti 0,05
Nota bene
Qualora il servizio sia stato prestato in scuole secondarie pareggiate o legalmente riconosciute o in scuole elementari parificate o in scuole paritarie il punteggio è ridotto alla metà.
Il servizio prestato nelle istituzioni scolastiche e culturali italiane all’estero è equiparato, ai fini della valutazione, al corrispondente servizio prestato in Italia.
Sono valutabili i titoli di servizio e di cultura posseduti alla data di scadenza della domanda.
Il servizio effettuato nelle qualifiche del personale non docente di cui al D.P.R. 420/74 e nei profili professionali di cui al D.P.R. 588/85 è considerato a tutti i fini come servizio prestato nei corrispondenti vigenti profili professionali
Ai fini dei punteggi previsti per i titoli di servizio si valutano tutti i periodi di effettivo servizio, nonché i periodi di assenza da considerare, a tutti i fini, come anzianità di servizio ai sensi delle vigenti disposizioni di legge o del vigente C.C.N.L.
Il servizio prestato con rapporto di lavoro a tempo parziale è valutato per intero
Al fine di ottenere una valutazione senza frazioni di punto inferiori al centesimo, nell’ipotesi di presenza di più di due cifre decimali, deve effettuarsi l’arrotondamento alla seconda cifra decimale (es. 1,235 va arrotondata a 1,23; invece 1,236 va arrotondata a 1,24).