Le organizzazioni sindacali richiamano nuovamente l’attenzione del Ministero sulla procedura di assunzione dei docenti di religione nel settore infanzia/primaria e secondaria di I e II grado. Le organizzazioni sindacali chiedono un’informativa relativa allo stato di avanzamento della procedura di indizione del bando di concorso ordinario e di quello straordinario per l’insegnamento della religione cattolica.
Il decreto Milleproroghe 2023 ha riallineato i due trienni di riferimento per le assunzioni a quello della procedura straordinaria 2022/2025 – si legge nel sito Snadir – e ha prorogato la pubblicazione dei due bandi entro il 2023. Dunque è questo il momento di attivare il tavolo di confronto con le organizzazioni sindacali per la predisposizione dei due bandi di assunzione: ordinario e straordinario.
Le procedure concorsuali per l’insegnamento della religione cattolica, previste dal decreto legge 29 ottobre 2019, n. 126 convertito con modificazioni dal 20 dicembre 2019, n. 159 prevede due procedure concorsuali:
Alla procedura ordinaria che sarà su base regionale e articolata secondo i numeri necessari in ciascuna Diocesi, i docenti dovranno essere in possesso di un certificato d’idoneità diocesana rilasciato dalla curia nei novanta giorni antecedenti alla data di presentazione della domanda di partecipazione e di uno dei seguenti titoli specifici:
scuola dell’infanzia e primaria:
scuola secondaria di primo e di secondo livello:
Alla procedura straordinaria possono partecipare i docenti con tre anni di servizio, anche non consecutivi, nelle scuole del sistema nazionale d’istruzione. Ai fini dei tre anni di servizio sono considerati validi i servizi prestati per anno scolastico almeno per 180 giorni o in modo continuato dal primo febbraio al termine delle lezioni e la partecipazione agli scrutini finali.
I NAI (Nuovi Arrivati in Italia) a scuola sono studenti provenienti da altri Paesi, spesso…
Il bullismo e gli episodi di violenza a scuola hanno a che fare con i…
Il TFA Sostegno 2025 potrebbe iniziare con le prove preselettive in primavera, offrendo ai candidati…
Nel nuovo contratto scuola, firmato lo scorso 18 gennaio, al comma 10 dell'articolo 59 c'è…
Come abbiamo scritto, il Ministero ha pubblicato, lo scorso 2 ottobre, il calendario della prova scritta del…
L’autonomia del docente quando insegna non può essere intaccata in alcun modo, a meno che…