Concorsi più rapidi e migliore formazione iniziale dei docenti nell’ambito del PNRR, più risorse e assunzioni per il MIM. ecco alcune delle misure contenute nel Decreto-legge “PA2”, approvato oggi, 15 giugno, dal Consiglio dei Ministri.
Infatti, come precisato dal MIM con un proprio comunicato, gli interventi di interesse del Ministero dell’Istruzione e del Merito riguardano l’accelerazione delle procedure concorsuali per l’assunzione di docenti nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), la formazione iniziale degli insegnanti, nell’ambito della riforma del reclutamento prevista dal PNRR, il rafforzamento della capacità amministrativa del MIM.
“In linea con quanto previsto dal PNRR – ha dichiarato il Ministro Giuseppe Valditara – abbiamo adottato una serie di misure che ci consentono, finalmente, di far partire sia i percorsi di formazione iniziale dei docenti che i concorsi, che ci consentiranno di raggiungere uno standard qualitativo sempre più alto nelle scuole di tutta Italia. Allo stesso tempo diamo risposte concrete a categorie ‘dimenticate’ dalla riforma del PNRR: in particolare agli idonei dei concorsi precedenti al PNRR e ai docenti che sono in attesa, da anni, di potersi abilitare in insegnamenti diversi. Con risorse ad hoc destinate alla valorizzazione e all’assunzione di nuovo personale ministeriale, saranno potenziate le attività di controllo nelle istituzioni scolastiche, affinché l’intero processo venga completato in tempi rapidi nell’interesse degli studenti, delle famiglie e di tutti i lavoratori della scuola. Inoltre, si pone rimedio alla grave situazione di precarietà in cui versano migliaia di docenti di Religione”.
Con gli interventi approvati – sottolinea il MIM nel comunicato – sono state semplificate le procedure di assunzione del personale della scuola, per rendere più rapidi ed efficaci i concorsi e per migliorare l’offerta formativa dei percorsi di formazione iniziale dei docenti. Inoltre, l’azione amministrativa del MIM viene rafforzata con nuove risorse finanziarie e nuove assunzioni, in particolare per rispondere alla necessità di corrispondere alle sfide del PNRR e all’esigenza di maggiore efficacia amministrativa.