Due delle faq pubblicate dal Ministero, relative alle due procedure concorsuali per docenti PNRR 2, riguardano le certificazioni linguistiche e CLIL.
Il Ministero ha risposto al seguente quesito:
Quali sono le certificazioni linguistiche riconosciute valide? Sono riconosciute anche quelle conseguite all’estero?
Nella risposta, il Ministero ha chiarito che sono considerate valide esclusivamente le certificazioni linguistiche rilasciate dagli Enti riconosciuti dal Ministero dell’istruzione e del merito, mentre NON sono riconosciute le certificazioni/attestazioni rilasciate dai Centri linguistici di Ateneo.
Poiché gli Enti certificatori riconosciuti appartengono a circuiti internazionali, non occorre alcun riconoscimento italiano del titolo conseguito all’estero presso un Ente riconosciuto.
É possibile visualizzare l’elenco degli Enti Certificatori riconosciuti a questo indirizzo. In ogni caso, le certificazioni sono valide soltanto se conseguite nella finestra temporale in cui l’Ente risulta riconosciuto dal Ministero.
In merito alle certificazioni CLIL, il MIM ha risposto alla seguente domanda:
Concorso infanzia e primaria – Quali enti possono rilasciare le certificazioni CLIL di cui ai punti B.18 e B.19 dell’allegato B al DM n. 206 del 26 ottobre 2023?
Concorso secondaria – Quali enti possono rilasciare le certificazioni CLIL di cui ai punti B.4.10 e B.4.11 dell’allegato B al DM n. 205 del 26 ottobre 2023?
Le certificazioni relative ai corsi di cui ai punti indicati – spiega il Ministero – possono essere rilasciate esclusivamente dalle Università e non da altri Enti.
Pertanto, solo le Università possono rilasciare le seguenti certificazioni CLIL:
– certificazioni conseguite ai sensi dell’articolo 14 del DM. n. 249 del 2010;
– certificazione CeClil;
– certificazioni ottenute a seguito di positiva frequenza dei corsi di perfezionamento in Clil, di cui al Decreto del Direttore Generale per il personale scolastico n. 6 del 16 aprile 2012;
– Certificazioni ottenute a seguito di positiva frequenza di corsi di perfezionamento sulla metodologia Clil della durata pari a 60 CFU, purché congiunti alla certificazione linguistica di livello almeno B2.
Fino alle ore 23.59 di lunedì 30 dicembre 2024, sono aperte le funzioni per presentare la domanda di partecipazione alle nuove procedure concorsuali ordinarie, nell’ambito del cosiddetto “concorso PNRR 2”, per le scuole di ogni ordine e grado.
I candidati presentano istanza di partecipazione al concorso unicamente in modalità telematica, ai sensi del decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82, attraverso il portale unico del reclutamento, raggiungibile all’indirizzo www.inpa.gov.it. Per accedere alla compilazione dell’istanza occorre essere in possesso delle credenziali del Sistema Pubblico di identità digitale (SPID) o di quelle della Carta di Identità Elettronica (CIE).
Inoltre, occorre essere abilitati al servizio “Istanze on line”.
Il servizio è eventualmente raggiungibile anche attraverso l’applicazione “Piattaforma Concorsi e Procedure selettive”, collegandosi al sito del Ministero dell’istruzione e del merito, raggiungibile all’indirizzo www.mim.gov.it, attraverso il percorso “Argomenti e Servizi > Servizi > lettera P > Piattaforma Concorsi e Procedure selettive, vai al servizio”.
Per la partecipazione alla procedura concorsuale è dovuto il pagamento di un contributo di segreteria pari ad euro dieci (10/00) per ogni classe di concorso/tipologia di posto per la quale si presenta l’istanza
Il pagamento deve essere effettuato sulla base del bollettino emesso dal sistema “Pago In Rete”, raggiungibile dal seguente link: https://pagoinrete.pubblica.istruzione.it/Pars2Client-user/pagamenti/view/.
Una volta compilata la domanda e prima del suo invio, il candidato potrà produrre il bollettino tramite il link disponibile all’interno della piattaforma di presentazione dell’istanza. La causale e l’importo del bollettino saranno precompilati sulla base delle classi di concorso o delle tipologie di posto richieste nell’istanza. È onere del candidato verificarne la correttezza prima di procedere al pagamento. L’avvenuto pagamento deve essere dichiarato nell’istanza, cui va allegata – a pena di esclusione – la ricevuta di pagamento.
Ciascun candidato può concorrere in un’unica regione e per una sola classe di concorso, distintamente per la scuola secondaria di primo e di secondo grado, nonché per le distinte e relative procedure sul sostegno.
Per ulteriori dettagli sui termini e modalità di partecipazione si rinvia all’articolo 10 del bando.
Le procedure, gestite su base regionale, saranno articolate in tre fasi:
La graduatoria dei vincitori sarà determinata nel limite massimo dei posti a bando per la singola regione e classe di concorso. Le procedure concorsuali si concluderanno entro l’estate e i vincitori saranno assunti a decorrere dal 1° settembre 2025.
Nei giorni scorsi, il Garante per la protezione dei dati personali ha emesso un provvedimento…
L’aula della Camera ha confermato la fiducia al governo sulla Manovra 2025 con 211 sì e 117 no. Il voto finale sul provvedimento…
Urla e minacce in una scuola media di Lecce, dove un supplente di musica ha…
Il MIM ha pubblicato l’Avviso prot. n. 184560 del 18 dicembre 2024, in attuazione del…
Nell’istituire la filiera tecnologica professionale, è stato previsto l’istituzione dei CAMPUS nei territori dove sono…
Con l’emanazione dei due bandi per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli del personale…