La legge di conversione del “decreto Covid” che contiene la riforma dei concorsi pubblici è stata pubblicata in Gazzetta Ufficiale. Niente più carta e penna, ma prove digitali, selezioni rapide e trasparenti secondo il ministro della Pubblica Amministrazione Renato Brunetta che vuole snellire i concorsi e velocizzare il più possibile le assunzioni. “Premiamo il merito, valorizziamo i percorsi formativi e i titoli di studio per le figure di alta specializzazione” ha dichiarato Brunetta.
Finita l’emergenza Covid, i concorsi prevederanno una sola prova scritta e una prova orale. I profili di alta specializzazione prevederanno una valutazione di titoli correlati alle caratteristiche delle posizioni bandite. L’utilizzo di strumenti informatici e digitali rispetterà la normativa sulla tutela della privacy. I criteri di valutazione saranno omogenei e vincolanti per tutte le sottocommissioni. Ci sarà la possibilità di svolgere le prove in sedi decentrate e la videoconferenza per la prova orale. I titoli e un’eventuale esperienza professionale possono concorrere al punteggio finale per un terzo.
I concorsi da bandire durante lo stato d’emergenza, ovvero fino al 31 luglio 2021, prevedono solo una prova scritta (orale solo eventuale) mentre per i corsi già banditi durante lo stato di emergenza, la modalità prevede una prova digitale con una serie di linee guida tra cui durata massima di 1 ora della prova in presenza, tampone nelle 48 ore precedenti per candidati e personale, utilizzo di sedi decentrate, obbligo di mascherina ffp2 fornita dall’organizzazione e percorsi differenziati per ingressi e uscite.
Da inizio maggio sono ripartite, o ripartiranno a breve, le selezioni per assumere con modalità semplificate, 6303 unità complessive, in vari settori, tra cui ministeri del Lavoro, della Giustizia, dell’Economia e della Cultura.
A breve si aggiungerà anche il “decreto reclutamento”. “Introdurremo procedure straordinarie per selezionare le figure professionali necessarie all’attuazione celere del Pnrr” ha affermato il ministro Brunetta.
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