La bozza di decreto legge sulla scuola ha un paragrafo dedicato anche ai concorsi.
Secondo quanto raccolto, in base all’ultima bozza a disposizione, il Ministro dell’Istruzione non ha obbligo di sottoporre al Consiglio Superiore della Pubblica Istruzione per il prescritto parere sulle procedure concorsuali.
I provvedimenti, riferiti al periodo precedente, vengono comunque trasmessi al CSPI precedentemente alla loro adozione. Si prescinde dal parere del CSPI per i provvedimenti trasmessi a decorrere dalla deliberazione dello stato di emergenza.
Non solo: allo scopo di garantire la continuità delle funzioni del CSPI e delle procedure amministrative sottoposte al parere del suddetto organo consultivo, in considerazione del protrarsi dell’emergenza epidemiologica COVID 19, la componente elettiva del CSPI è prorogata al 31 agosto 2021.
Ed ecco la parte più importante: al fine di garantire l’avvio dell’anno scolastico 2020/2021, fermi restando i limiti e le restrizioni circa lo svolgimento delle prove concorsuali, durante lo stato di emergenza, il Ministero dell’istruzione può bandire le procedure di concorso per il personale docente ed educativo per le quali possegga le necessarie autorizzazioni.
La docente in questione ha replicato così: "Quello che è stato scritto è un articolo…
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