Il concorso straordinario si sta svolgendo fra polemiche e proteste di ogni genere.
Molti, per esempio, sostengono che la Ministra vuole tenere aperte le scuole fino alla metà del mese in modo che le prove del concorso si possano concludere regolarmente.
Poi c’è la vicenda delle ricerche su Google: poche ore prima dell’avvio delle prove di concorso si sono registrate ricerche anomale di argomenti trattati nei quesiti e questo dimostrerebbe che qualcuno conosceva i quesiti in anticipo e quindi ha raccolto le informazioni necessarie.
Ovviamente è tutto da dimostrare, ma intanto il senatore della Lega Pittoni ha già annunciato una denuncia alle autorità, polizia postale e Procura della Repubblica.
Il dato certo è che finora ha partecipato alle prove l’80% dei docenti che avevano presentato domanda. Non si conoscono però con precisione le motivazioni delle assenze.
In ogni caso adesso c’è da iniziare a pensare ai concorsi ordinari che, visti i tempi, difficilmente potranno prendere avvio prima di gennaio, in modo da iniziare con le prime assunzioni a settembre 2021.
Sempre che si riesca a far ripartire l’attività scolastica in modo completo e regolare per la prossima primavera: previsione sulla quale – ad oggi – neppure i tecnici sono in grado di dare certezze.