Concorsi

Concorsi scuola vecchi e nuovi, tra ricorsi per l’abilitazione e bandi in arrivo – DIRETTA ore 16,00

Concorsi docenti Pnrr, è caos: mentre si concludono le procedure relative al concorso di quest’anno ci si prepara al prossimo, il cui bando dovrebbe uscire il prossimo autunno o almeno entro la fine del 2024. Purtroppo si prevede una pioggia di ricorsi.

Concorsi docenti Pnrr non abilitanti

Come abbiamo scritto, infatti, per molti aspiranti docenti rischia di trasformarsi in una selezione beffa il concorso Pnrr 2023 (Ddg n. 2575/23 per la scuola secondaria e Ddg n. 2576/23 per infanzia e primaria): anche superando il voto minimo fissato a 70 centesimi, infatti, verranno considerati idonei ma senza essere inseriti nelle graduatorie di merito che conducono dritti alle immissioni in ruolo. In queste graduatorie, infatti, verranno collocati solo i candidati che si collocheranno nel numero dei posti messi a concorso.

Come se non bastasse, per i partecipanti della scuola secondaria l’idoneità all’insegnamento non gli varrà neanche come abilitazione. Insomma, la procedura selettiva rischia di trasformarsi in una condizione da dentro o fuori, senza mezze misure. L’anomala decisione, figlia della peculiarità del concorso, facilitato rispetto a quelli canonici, come pure condizionato da tempi ristretti di realizzazioni per rispettare i patti temporali sottoscritti tra Governo e Ministero con l’Ue, sta però riscuotendo critiche a raffica.

Concorsi docenti, quando finisce la fase transitoria?

Ricordiamo che al momento siamo in una fase transitoriail cui termine ultimo è fissato al 31 dicembre 2024. Dopo questa data si dovrebbe entrare a regime con il sistema dei 60 CFU. Il bando del prossimo concorso docenti, anche questo non abilitante, dovrebbe essere pubblicato il prossimo autunno. Si prevede la disponibilità di circa ventimila posti.

Ma chi vi può partecipare? Perché ci sarà una pioggia di ricorsi? Cosa succede a chi non vince il concorso Pnrr?

La diretta della Tecnica risponde live

Sui suddetti aspetti giovedì 22 agosto alle ore 16,00 andrà in onda una diretta; presenti, per rispondere alle domande e sciogliere i dubbi, gli esperti di normativa scolastica: i proff. Lucio Ficara e Salvatore Pappalardo. Ad intervenire, con un contributo video, anche Dino Caudullo, avvocato esperto in diritto scolastico.

SEGUI LA DIRETTA

Il corso di preparazione per la prova scritta

Disponibile anche il webinar Come affrontare i quesiti della prova scritta, in programma dal 17 settembre, a cura di Giovanni Morello, per tutti coloro che vogliono partecipare al prossimo concorso.

Redazione

Articoli recenti

Ingresso gratuito per docenti, nelle strutture di Amici della Terra, proposte didattiche e convenzioni: attiva la Teacher Card dedicata

Sei un docente appassionato di natura, scienza e innovazione? Desideri offrire ai tuoi studenti esperienze didattiche uniche…

22/08/2024

Ius Scholae? Si discute. Ma in percentuale l’Italia è al 5° posto in Ue per cittadinanza agli stranieri

In arrivo gli sherpa vicini ai cattolici per spingere i più riottosi della maggioranza di…

22/08/2024

Devastato centro sportivo e culturale Roma, Valditara: “Assicuro la ripresa il prima possibile delle attività”

Nella notte tra il 20 e il 21 agosto, come riporta Agi, ignoti hanno infatti…

22/08/2024

Ius Scholae, Barbacci (Cisl): “Scelta di civiltà positiva e produttiva per il nostro Paese”

Sulla questione dello Ius Scholae è intervenuta anche la Cisl Scuola. La segretaria generale, Ivana…

22/08/2024

Mobilità personale Ata: ci sono cittadini di serie A e quelli di serie B

Al momento della mobilità ATA ho fatto domanda di trasferimento come assistente amministrativo in un…

22/08/2024

Lettura del quotidiano anche nel I ciclo di istruzione e non solo nelle scuole superiori

Grazie alla puntuale informazione del quotidiano scolastico “La Tecnica della Scuola” ho avuto modo di…

22/08/2024