L’art. 59 del decreto 73 del 25 maggio 2021 oltre a dettare misure straordinarie per la tempestiva nomina dei docenti di posto comune e di sostegno, dispone secondo quanto previsto dall’art. 10 del decreto 44 del primo aprile 2021, la semplificazione delle procedure concorsuali del personale docente.
Inoltre in coerenza con la volontà di promuovere la cultura matematica e scientifica, delle competenze digitali e linguistiche di studenti e docenti, in via straordinaria è stata prevista l’accelerazione dei concorsi ordinari per le seguenti classi di concorso
Classe di concorso/Tipologia di posto | N° POSTI |
A020 – Fisica | 282 |
A026 – Matematica | 1005 |
A027 Matematica e fisica | 815 |
A028 – Matematica e scienze | 3124 |
A041 – Scienze e tecnologie informatiche | 903 |
Per detti concorsi è stata prevista una procedura snella, è stata abolita la preselezione, ed è stato consentito a tutti gli aspiranti, che hanno prodotto domanda entro il 31 luglio 2021, di accedere direttamente alla prova scritta.
Tale procedura non comporta la riapertura dei termini per la presentazione delle domande e neanche la modifica dei requisiti di partecipazione alla procedura previsti dall’art. 3 del decreto dipartimentale 21 aprile 2020, n. 499 per le classi di concorso interessate.
La diretta della Tecnica della Scuola Live
Ne parleremo nella diretta della Tecnica della Scuola Live giovedì 3 giugno alle ore 18:30. Ospiti gli esperti di normativa scolastica Lucio Ficara e Salvatore Pappalardo, cui POTRETE PORRE LE VOSTRE DOMANDE in relazione alle modalità del concorso.
Quanto al programma d’esame, a disposizione dei lettori della Tecnica della Scuola avremo Francesca Lascialfàri, dirigente scolastica, e Luca Bonomi, docente di matematica e scienze, rispettivamente autrice e autore del manuale Concorso a cattedra 2020 – scuola secondaria – ambito scientifico e matematico.
SEGUI LA DIRETTA, RISPONDEREMO ALLE TUE DOMANDE
In cosa consiste la prova scritta Stem?
La prova scritta consiste in una batteria costituita da 50 quesiti a risposta multipla di 40 sulle discipline previste dalla classe di concorso indicato al momento della presentazione della domanda, 5 sull’informatica e 5 sulla lingua inglese.
I quesiti per le specifiche classi di concorso A 027 e A 028 saranno così ripartiti:
- A 027 Matematica e fisica – i 40 quesiti saranno così ripartiti: 20 di matematica, 20 di fisica, 5 d’informatica e 5 di lingua inglese;
- A 028 Matematica e scienze – i 40 quesiti saranno così ripartiti: 20 di matematica, 20 nell’ambito delle scienze chimiche, fisiche, 5 d’informatica e 5 di lingua inglese.
Ogni quesito sarà seguito da quattro risposte di cui solo una corretta.
La valutazione dei quesiti prevede:
- due punti per ogni risposta corretta
- zero punti per ogni risposta errata o non data
Il candidato per essere ammesso alla prova orale deve conseguire un punteggio minimo di 70/100.
La prova ha una durata massima di 100 minuti, fermi restando gli eventuali tempi aggiuntivi di cui all’articolo 20 della legge 5 febbraio 1992, n. 104.
Le prove relative alla medesima classe di concorso, in ragione del numero di partecipanti se necessario, non saranno svolte in modo contestuale.
In cosa consiste la prova orale Stem?
La prova orale è finalizzata all’accertamento della preparazione del candidato su quanto previsto nell’allegato A al decreto 499 del 21 marzo 2021.
La prova è volta a valutare la padronanza delle discipline, nonché la capacità di progettazione didattica efficace, anche con riferimento alle TIC (tecnologie, informazione e comunicazione), finalizzata al raggiungimento degli obiettivi previsti dagli ordinamenti didattici vigenti.
La prova orale, valutata al massimo 100 punti e superata da coloro che conseguono il punteggio minimo di 70 punti.
Nei concorsi STEM non è previsto la valutazione dei titoli, per cui al completamento delle prove orali la commissione preposta elabora la graduatoria, in relazione al punteggio conseguito da ogni candidato nelle due prove .
Le graduatorie di ogni singolo concorso, secondo quanto indicato nel decreto 73, devono essere pronte entro il 31 luglio del 2021 al fine di poter nominare i vincitori all’inizio dell’anno scolastico 2020/2021 e comunque nel caso di eventuali ritardi entro la data del 30 ottobre 2021.
Per gli aspiranti che superano le due prove previste, ma non rientrano nel numero dei posti da coprire, è espressamente detto che la graduatoria sarà a esaurimento, per cui saranno immessi in ruolo negli anni seguenti.
Al fine di velocizzare le procedure concorsuali il decreto ha previsto la possibilità di
formare sottocommissioni per lo svolgimento contestuale della prova orale, ferma restando l’unicità del presidente, a fronte di gruppi di candidati superiore a 50.
Al presidente, ai componenti e al segretario delle commissioni che concludono le operazioni concorsuali redigendo la graduatoria entro il 31 luglio 2021 è riconosciuto un compenso, aggiuntivo rispetto a quello previsto dalla legislazione vigente.
Con decreto del Ministro dell’istruzione sono disciplinati:
- la commissione nazionale incaricata di valutare la congruità e l’equivalenza dei quesiti,
- di redigere i quadri di riferimento per la valutazione della prova orale,
- i requisiti dei componenti delle commissioni cui spetta la valutazione della prova scritta e della prova orale.
Inoltre il decreto prevede quanto segue:
- Le medesime graduatorie, se non approvate entro la data del 30 ottobre, sono utilizzate nel corso degli anni successivi con priorità rispetto alle graduatorie delle procedure ordinarie.
- I candidati ai concorsi STEM, che non dovessero superare le prove concorsuali, a differenza delle altre classi di concorso, possono partecipare ai successivi concorsi ordinari, previsti con cadenza annuale.