Concorsi

Concorso a cattedra, il Ministro Valditara conferma la prossima pubblicazione del bando

Tra le altre dichiarazioni del Ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, rilasciate in un’intervista al Corriere della Sera, c’è la conferma della prossima pubblicazione del bando del concorso a cattedra previsto dal PNRR ( Piano Nazionale Ripresa e Resilienza) e dello svolgimento delle prove in autunno.

Annuncio del Ministro Valditara

Il Ministro ha annunciato poi che verrà bandita prima dell’estate una procedura concorsuale per l’assunzione di circa 35mila docenti, che abbiano maturato tre anni di servizio negli ultimi cinque o che siano in possesso dei 24 crediti formativi universitari conseguiti entro il 31 ottobre 2022.

Requisiti per partecipare al concorso a cattedra

Possono partecipare al concorso per i posti comuni di scuola secondaria di primo e secondo grado gli aspiranti docenti in possesso di:
• Laurea magistrale o magistrale a ciclo unico, oppure del diploma dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica di secondo livello, e abilitazione nelle specifiche classi di concorso;
• titolo di studio necessario con riferimento alla classe di concorso e aver svolto, entro il termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso stesso, un servizio di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso o nella tipologia di posto per la quale si concorre, nei cinque anni precedenti. Il servizio deve essere stato svolto secondo le disposizioni della legge 124 che prevede 180 giorni per anno scolastico o dal primo febbraio alla fine delle lezioni con la partecipazione agli scrutini finali;
• titolo di studio necessario con riferimento alla classe di concorso e 24 CFU/CFA, conseguiti entro il 31/10/2022.

Possono partecipare per ITP gli aspiranti in possesso di:

Laurea, oppure del diploma dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica di I livello, oppure di titolo equipollente o equiparato, coerente con le classi di concorso vigenti alla data d’indizione del concorso e con il Profilo conclusivo delle competenze professionali del docente tecnico-pratico abilitato nelle specifiche classi di concorso, e dell’abilitazione all’insegnamento specifica per la classe di concorso;


• Titolo di studio necessario con riferimento alla classe di concorso, entro il termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso stesso, un servizio presso le istituzioni scolastiche statali di almeno tre anni scolastici, anche non continuativi, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso o nella tipologia di posto per la quale si concorre, nei cinque anni precedenti. Il servizio deve essere stato svolto secondo le disposizioni della legge 124 che prevede 180 giorni per anno scolastico o dal primo febbraio alla fine delle lezioni con la partecipazione agli scrutini finali;

• Titolo di studio necessario con riferimento alla classe di concorso, entro il termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso stesso.

Per quanto riguarda i posti di sostegno i requisiti sono i seguenti:

oltre al titolo di studio necessario con riferimento alla classe di concorso, devono aver superato il percorso di specializzazione per le attività di sostegno didattico agli alunni con disabilità, entro il termine di presentazione delle domande di partecipazione al concorso stesso.

Il corso sulle competenze pedagogico-didattiche per infanzia e primaria

Su questi argomenti il corso Conoscenze pedagogico-didattiche di base del docente concorso ordinario infanzia e primaria, a cura di Giovanni Morello e Michele Maffucci, composto da 16 ore di videolezione.

VAI AL CORSO SULLE COMPETENZE PEDAGOGICO-DIDATTICHE INFANZIA E PRIMARIA

Il corso sulle competenze pedagogico-didattiche per secondaria

Su questi argomenti il corso Conoscenze pedagogico-didattiche di base del docente concorso ordinario secondaria, a cura di Giovanni Morello e Michele Maffucci, composto da 16 ore di videolezione.

VAI AL CORSO SULLE COMPETENZE PEDAGOGICO-DIDATTICHE SECONDARIA

I corsi approfondiscono le conoscenze pedagogiche e didattiche come richiesto nella “Parte generale” dei programmi d’esame. E’ richiesta infatti al candidato una buona competenza in termini di “mediazione didattico-educativa”. Che sappia cioè ideare, progettare e realizzare percorsi e situazioni didattiche adeguate ai bisogni formativi degli studenti e alle loro specifiche funzionalità e modalità di apprendimento.

Lucio Ficara

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