Concorso abilitante del 2020. Una procedura decretata e dimenticata

Il 28 ottobre del 2020 è stato pubblicato sulla gazzetta ufficiale il decreto 497 avente come oggetto una procedura straordinaria, per esami, finalizzata all’accesso ai percorsi di abilitazione all’insegnamento nella scuola secondaria di primo e secondo grado su posto comune.

Chi poteva partecipare

Secondo quanto sancito dall’art. 2 del suddetto decreto potevano chiedere di partecipare i docenti con tre anni di servizio prestato anche non consecutivi, nelle scuole statali e/o paritarie di cui almeno un’annualità di servizio, nella specifica classe di concorso per la quale partecipare.

Presentazione della domanda

Gli aspiranti al conseguimento dell’abilitazione, compreso i docenti di ruolo con almeno tre anni di servizio, che si sono regolarmente iscritti entro il 28 luglio del 2020, versando la quota di 15 €, quale diritto di segreteria, così com’era previsto dall’art. 3 del decreto 497, sono ancora in attesa di sapere come, quando e se sarà avviata la suddetta procedura.

Diverse ipotesi si sono susseguite

In realtà dal 2020 a oggi diverse ipotesi sull’effettuazione della suddetta procedura si sono susseguite, l’ultima delle quali, che sembrava fosse la più attendibile, affermava che il concorso sarebbe stato effettuato entro il 2022.

Situazione odierna

Oggi la categoria dell’oblio sembra abbia avvolto il decreto 497/2020 e nonostante parecchi aspiranti hanno versato la quota prevista, qualora intendessero conseguire l’abilitazione dovranno, sempre a spese loro, intraprendere un percorso universitario così come si evince dall’art. 44 del decreto legge 36 convertito con modificazioni dalla L. 29 giugno 2022, n. 79, al fine di poter successivamente partecipare alle prove concorsuali.