Il ministero della Giustizia assumerà 1.000 unità di personale amministrativo, non dirigenziale per l’amministrazione giudiziaria.
La decisione, che rientra nella Legge di Stabilità 2017, è contenuta in un decreto firmato dal ministro della Giustizia Andrea Orlando, che determina i criteri e le priorità per l’avvio del programma di assunzioni: il provvedimento è stato trasmesso il 24 aprile al ministro della Funzione Pubblica, Marianna Madia, per il cosiddetto “concerto”.
“Il decreto per altre 1.000 assunzioni” negli uffici giudiziari “è firmato: rafforziamo i servizi per cittadini e imprese”, ha scritto via Twitter la ministra della Pubblica Amministrazione, Marianna Madia.
Le nuove assunzioni vanno ad aggiungersi a quelle per 1.000 unità già autorizzate e per le quali è stato dato avvio al concorso per 800 posti per Assistenti giudiziari e alle assunzioni per scorrimento di graduatorie in corso di validità da altre amministrazioni per 200 posti (115 per assistenti giudiziari, 55 da funzionari informatici e 30 da funzionari contabili).
Tutte le nuove assunzioni avverranno tutte per scorrimento dalle graduatorie in corso di validità delle pubbliche amministrazioni, comprese quelle del ministero della giustizia.
In particolare, saranno assunte 600 unità con il profilo di Assistente giudiziario reclutate dalla graduatoria del concorso bandito il 22 novembre 2016. Sarà così possibile concretamente ampliare i posti per nuovi assunti nella qualifica di Assistente giudiziario del concorso a 1.400 unità entro fine anno.
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Le restanti assunzioni previste dal decreto sono effettuate sempre mediante scorrimento dalle graduatorie delle amministrazioni in corso di validità a cui sono destinati 200 posti per Funzionario giudiziario, 30 posti per Funzionario informatico, 50 posti per Funzionario contabile e ulteriori 120 posti sempre per Assistente giudiziario.
Le risorse finanziarie appostate dal 2014 sino al 2019 per i reclutamenti di nuovo personale amministrativo sono per circa 5.100 unità.
Il ministro della Giustizia, Andrea Orlando, ha espresso soddisfazione per “avere contribuito con questo decreto e con quello firmato lo scorso ottobre a dare un concreto impulso alla ripresa delle assunzioni al Ministero della giustizia e nella pubblica amministrazione.”
Si è infine scelto, sottolinea ancora il Guardasigilli, “di supportare gli uffici giudiziari anche dando ingresso a professionalità tecniche sempre più indispensabili quali i Funzionari informatici e contabili”.
Tengo a sottolineare come in tal modo si realizza anche una immediata risposta alla pressante richiesta di stabile occupazione che indubbiamente ci consegnano le oltre 300.000 domande di partecipazione inoltrate per tale concorso. Un vero grido di dolore di altrettanti giovani che sono senza lavoro e che da anni non vedono pubblicato un concorso per un posto nella pubblica amministrazione”.