Sull’andamento della correzione delle prove scritte del concorso per dirigenti scolastici incomincia a trapelare qualche ulteriore notizia.
Le anticipazioni arrivano dal sito dello Snals e non rivestono dunque carattere di ufficialità.
Nelle Marche è stato corretto circa l’80% degli elaborati; la conclusione è prevista per il 31 marzo.
In Emilia-Romagna si è ormai superato abbondantemente il tetto del 60%, la conclusione è prevista per il 15 aprile.
Qualche difficoltà seria c’è in Abruzzo dove si è ormai giunti al quarto presidente di commissione (i tre precedenti si sono dimessi).
Secondo stime sindacali la correzione dovrebbe terminare a fine maggio.
Curioso il dato della Lombardia dove la conclusione è prevista per metà aprile e l’avvio delle prove orali per metà maggio.
“Al momento – sostiene lo Snals – risulta che al 55% degli elaborati sia stato attribuito un punteggio non inferiore a 21/30”.
C’è da chiedersi quale possa essere la fonte di questo dato, in considerazione che i punteggi assegnati a ciascuna prova dovrebbero essere resi noti solo alla fine.
Comunque, anche se il dato sarà confermato al termine della correzione, questo non significa che il 55% dei candidati verrà ammesso all’orale, in quanto per il superamento degli scritti è necessario riportare il punteggio di 21/30 in entrambe le prove.
In Calabria, infine, la correzione dovrebbe terminare entro fine marzo.
Nulla si sa, per ora, su quanto sta accadendo nelle altre regioni.