È online da oggi, 19 dicembre, il bando che regola lo svolgimento delle prove concorsuali per gli aspiranti dirigenti scolastici. I posti previsti dal bando sono 587.
La scadenza per presentare la domanda, dal 19 dicembre, è fissata al L’apertura delle candidture è fissata al 19 dicembre 2023. Il termine ultimo è invece il 17 gennaio 2024.
Alla procedura selettiva è ammesso a partecipare il personale docente ed educativo delle istituzioni scolastiche ed educative statali assunto con contratto a tempo indeterminato e confermato in ruolo ai sensi della normativa vigente, che abbia effettivamente reso, nelle istituzioni scolastiche ed educative statali, un servizio di almeno cinque anni.
Il servizio di insegnamento, anche se maturato antecedentemente alla stipula del contratto a tempo indeterminato, si intende prestato per un anno intero se ha avuto la durata di almeno centottanta giorni o se sia stato prestato ininterrottamente dal primo febbraio fino al termine delle operazioni di scrutinio finale. Ai fini del computo del requisito temporale, non è utile in ogni caso il servizio prestato nell’anno scolastico non ancora concluso ricadente nell’anno di indizione del bando.
Ai fini dell’ammissione al concorso, si considera valido soltanto il servizio di ruolo effettivamente prestato con esclusione dei periodi di retrodatazione giuridica, restando fermo quanto previsto circa la validità del servizio prestato anche prima della stipula del contratto a tempo indeterminato.
Oltre al suddetto requisito di servizio, il candidato deve anche essere in possesso, entro la data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione, di uno tra i seguenti titoli di studio:
a) laurea magistrale;
b) laurea specialistica;
c) diploma di laurea conseguito secondo gli ordinamenti didattici previgenti al decreto del Ministro dell’università e della ricerca scientifica e tecnologica 3 novembre 1999, n. 509;
d) diploma accademico di secondo livello rilasciato dalle istituzioni dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica;
e) diploma accademico di vecchio ordinamento congiunto con diploma di istituto secondario superiore.
I titoli di studio di cui sopra conseguiti all’estero sono considerati validi per l’ammissione al concorso se dichiarati equipollenti o equivalenti a titoli universitari italiani secondo la normativa vigente entro la data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione.
I candidati devono inoltre possedere i requisiti generali per l’accesso all’impiego nelle pubbliche amministrazioni. Tali requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda di ammissione.
Il corso di 30 ore articolato in 8 moduli affronta in modo esaustivo gli argomenti del programma d’esame, a cura di Elena Cappai, Anna Maria Di Falco, Marco Guastavigna, Reginaldo Palermo, Giovanni Rapisarda, è destinato a docenti, aspiranti dirigenti e dirigenti in servizio.
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