L’annullamento della procedura del concorso per Dirigenti Scolastici rappresenta una vera e propria “mazzata” per il MIUR che è l’unico sconfitto e responsabile di un fallimento quasi annunciato.
La gestione di tutto l’iter concorsuale è stato molto frettoloso e approssimativo sin dalla fase di emanazione del bando per arrivare alla fase di costituzione delle commissioni e sottocommissioni che sono state nominate senza un adeguato controllo da parte del vertici di Viale Trastevere.
Se il Ministero rappresenta l’organo di controllo di tutta la gestione dalla fase di emanazione del bando fino alla pubblicazione degli esiti finali del concorso per Dirigenti Scolastici, questo controllo deve essere rigido, ferreo e, invece, ci vorrebbe quasi un altro organo di controllo che controlla di chi deve essere controllato.
Insomma uno scioglilingua per dire che purtroppo l’annullamento della procedura concorsuale è stata dovuta all’approssimazione e superficialità da parte del MIUR.
Ora il Ministero presenterà ricorso al Consiglio di Stato e si preannuncia il caos per l’apertura del prossimo anno scolastico con il sistema delle reggenze nelle scuole prive di Dirigenti Scolastici.
Mario Bocola
In una nota, il ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, riferendosi al caso di accoltellamento…
In Sicilia su 1.439 scuole primarie (quelle che erano chiamate elementari) solo 299 sono dotate…
Importante incontro sulla mobilità 2025-2028, quello previsto per il prossimo mercoledì 6 novembre al Ministero…
Il 29 maggio 2024, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha emanato i decreti n.…
La Legge di bilancio 2025 approvata dal Governo contiene disposizioni apprezzabili, come l’innalzamento della soglia…
Si discute molto di educazione alla pace, ma nelle ultime settimane la cronaca ha fatto…