Come avevamo già annunciato, nella giornata del 5 settembre il TAR Lazio si è riunito per decidere sui ricorsi contro la graduatoria del concorso straordinario per l’assunzione di 519 dirigenti scolastici.
Il TAR ha preso in esame il merito della vicenda per decidere se il ricorso dei candidati che non sono soddisfatti dell’esito del concorso possa essere accolto.
In attesa della sentenza del TAR il Ministero aveva provveduto a diramare una circolare con cui invitava gli Uffici regionali ad attivarsi per assegnare le reggenze nelle istituzioni scolastiche prive di titolari.
Allo stato attuale non sappiamo ancora cosa abbia deciso il Tar, la sentenza dovrebbe essere resa nota il 6 settembre.
Se il Tar dovesse accogliere le ragioni dei ricorsisti, la graduatoria di merito del concorso potrebbe essere annullata con conseguenze pratiche difficili da prevedere.
Ma se anche il ricorso dovesse essere respinto, bisognerà comunque aspettare ancora fino ai primi giorni del mese di ottobre quando il TAR si dovrà riunire per decidere nel merito di un altro ricorso.
Nell’uno o nell’altro caso il risultato è ormai sicuro: ci sarà un rallentamento delle assunzioni dei dirigenti scolastici e non sarà possibile raggiungere l’obiettivo “zero reggenze” che il ministro Valditara ha più volte definito “prioritario”.
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