Lo schema del decreto concernente il concorso per titoli ed esami per l’accesso ai ruoli della dirigenza scolastica prevede: una prova preselettiva, se il numero dei concorrenti dovesse essere superiore a quattro volte il numero dei posti messi a concorso, una prova scritta e una prova orale.
Prova preselettiva
La prova preselettiva su computer-based consiste in un test articolato in cinquanta quesiti a risposta multipla, sui seguenti argomenti:
- legislazione scolastica riguardante il sistema scolastico e i suoi ordinamenti;
- modalità di conduzione delle organizzazioni complesse (istituzioni scolastiche);
- predisposizione e gestione del PTOF;
- predisposizione, gestione ed elaborazione del RAV, del PdM e della rendicontazione sociale;
- l’autonomia scolastica in rapporto alle esigenze formative del territorio;
- organizzazione del lavoro e gestione del personale, degli ambienti di apprendimento in relazione al processo inclusivo;
- l’innovazione digitale e i processi d’innovazione nella didattica;
- valutazione del personale, degli apprendimenti, dei sistemi e dei processi scolastici
- Elementi di diritto civile e amministrativo
- obbligazioni giuridiche e responsabilità del dirigente scolastico
- diritto penale (delitti contro la Pubblica amministrazione e danno ai minori);
- programmazione e gestione finanziaria delle scuole e delle relative aziende speciali (agrarie)
- sistemi educativi dei Paesi dell’Unione europea.
dalla prova sono esentati i candidati con disabilità con percentuale d’invalidità pari o superiore all’ottanta per cento, i quali sono ammessi direttamente alla prova scritta.
Luogo e tempi della prova
- La prova, a livello nazionale è unica e si svolge nelle sedi individuate dall’USR, le prove potrebbero svolgersi in più sessioni, con quesiti diversi e somministrati in modalità casuale, diversi per ciascun candidato e assicurando l’omogeneità e l’equivalenza delle prove.
- I tempi saranno indicati nel bando così pure la ripartizione dei quesiti tra gli ambiti disciplinari.
Valutazione della prova
A ciascuno dei cinquanta quesiti a risposta multipla è attribuito un punteggio pari a 1 punto per ogni risposta esatta e 0 punti per ogni risposta non data o errata.
La correzione della prova preselettiva avverrà mediante l’ausilio di sistemi informatizzati e il punteggio conseguito è restituito al termine della prova stessa. Non è previsto un punteggio minimo e sarà ammesso alla prova orale un numero di candidati pari a tre volte quello dei posti messi a concorso per ciascuna regione.
il punteggio della prova preselettiva non concorre alla formazione del voto finale nella graduatoria di merito.
Prova scritta
La prova scritta consiste in cinque quesiti a risposta aperta sugli argomenti indicati nella prova preselettiva, e in due quesiti in lingua inglese.
ogni quesito in lingua inglese è articolato in cinque domande a risposta chiusa, volte a verificare la comprensione di un testo in lingua inglese e la verifica della relativa conoscenza al livello B2.
Valutazione
La correzione della prova d’esame è effettuata con l’ausilio di procedimenti automatizzati/informatizzati, con modalità che assicurano l’anonimato del candidato;
terminate le correzioni e attribuite le relative valutazioni da parte delle commissioni esaminatrici, si procede con le operazioni di scioglimento dell’anonimato.
A ciascuno dei cinque quesiti della prova scritta, la commissione esaminatrice attribuisce un punteggio nel limite massimo di 16 punti.
A ciascuno dei quesiti in lingua inglese la commissione attribuisce un punteggio nel limite massimo di 10 punti, 2 per ciascuna risposta corretta.
Il punteggio complessivo della prova scritta è dato dalla somma dei punteggi ottenuti in ciascuno dei sette quesiti. I candidati che ottengono un punteggio complessivo pari o superiore a 70 punti superano la prova scritta e sono ammessi a quella orale.
Prova orale
La prova orale, i cui tempi saranno comunicati nel bando e potrà essere svolta in modalità a distanza, consiste in:
- un colloquio volto ad accertare la preparazione professionale del candidato sugli argomenti della prova scritta e verifica la capacità di risolvere un caso riguardante la funzione del dirigente scolastico;
- una verifica della conoscenza e della capacità di utilizzo degli strumenti informatici e delle TIC
- una verifica della conoscenza della lingua inglese al livello B2 del CEF, attraverso la lettura e traduzione di un testo scelto dalla commissione esaminatrice e una conversazione in lingua inglese.
Valutazione
Nell’ambito della prova orale, la commissione esaminatrice attribuisce un punteggio nel limite massimo di:
- 82 per il colloquio,
- 6 per l’accertamento della conoscenza dell’informatica
- 12 per l’accertamento della conoscenza della lingua inglese
La prova orale è superata dai candidati che ottengono un punteggio complessivo pari o superiore a 70 punti.
La mancata presentazione nel giorno, ora e sede stabiliti, per qualsiasi causa, a una delle prove, ancorché dovuta a forza maggiore, comporta l’esclusione dal concorso.
Titoli
La commissione esaminatrice determina il punteggio da riconoscere ai titoli sulla base delle dichiarazioni rese dagli stessi nella domanda di partecipazione. Sono valutabili i titoli e gli incarichi indicati nella tabella A allegata al bando. Per quanto riguarda gli incarichi e i servizi devono essere prestati per almeno 180 giorni e che siano stati conferiti con atto formale ed effettivamente prestati.
Punteggio finale
Il punteggio finale è dato dalla somma dei voti conseguiti nella prova scritta, nella prova orale e del punteggio attribuito nella valutazione dei titoli.