Si è svolta in tutta Italia (tranne che in Sardegna dove la prova è stata rinviata per avverse condizioni meteo) la prova scritta del concorso dirigenti scolastici.
I cinque quesiti, uguali per tutti, a risposta aperta, attenevano a più aree tematiche e prevedevano come incipit o nel corpo della domanda la seguente formulazione:
“Il candidato evidenzi, in relazione al quadro normativo di riferimento ed alle responsabilità dirigenziali, le principali azioni del dirigente scolastico nella situazione e nel contesto professionale di seguito descritti…”
In base a quanto raccolto da La Tecnica della Scuola, su segnalazioni di candidati che hanno svolto la prova, ecco le tracce:
Il primo riguardava il coordinamento del dirigente scolastico con gli organi collegiali per la redazione, esecuzione e monitoraggio del Piano d’offerta formativa triennale;
il secondo, invece, l’ampliamento dell’offerta con la scelta di esperti interni ed esterni e il collegamento tra PTOF e gestione contabile e finanziaria;
E ancora: spazio a un altro quesito nel quale il candidato doveva evidenziare cosa avrebbe fatto con studenti assenteisti o in ritardo nonostante il richiamo ai genitori.
Altro quesito riguarda la strategia da adottare, per gli alunni del primo ciclo, per migliorare i risultati; infine, l’ultima domanda, quali strategie didattiche specifiche può imporre il dirigente scolastico.
Per quanto riguarda l’inglese, invece, due quesiti: il primo sull’uso dei vari device, l’altro sul sistema scolastico olandese.
Ricordiamo che la prova era computer based e i candidati non potevano utilizzare in nessun modo carta e penna.
Ricordiamo che il punteggio totale attribuibile a ciascun quesito a risposta aperta è pari a 16 punti.
La prova ha avuto la durata di 150 minuti.
A ciascuno dei quesiti in lingua straniera la Commissione attribuisce un punteggio massimo di 10 punti, 2 per ciascuna risposta corretta.
Il punteggio complessivo della prova scritta è dato dalla somma dei punteggi ottenuti in ciascuno dei sette quesiti.
I candidati che ottengono un punteggio complessivo pari o superiore a 70 punti sono ammessi alla prova orale.
In caso di risposta omessa il punteggio attribuito a ciascun quesito sarà pari a zero.