Categorie: Politica scolastica

Concorso dirigenti scolastici, la posizione della Flc Cgil

Anche i sindacati dicono la loro sulla questione e il 9 settembre il Segretario generale della FLC CGIL ha chiesto con una lettera inviata al Presidente del Consiglio, al Ministro dell’Istruzione e al Capo Dipartimento per l’Istruzione, che si proceda rapidamente a bandire i concorsi per dirigente scolastico e per direttore dei servizi (DSGA).

Già quest’anno sono oltre mille le scuole affidate a dirigenti scolastici reggenti per l’esaurimento delle graduatorie del concorso in quasi tutte le regioni e per la mancata intesa in sede di Conferenza Unificata Stato Regioni sul dimensionamento delle scuole autonome. La stessa situazione si è determinata per i direttori dei servizi per i quali non è mai stato bandito il concorso dopo l’approvazione del loro profilo professionale nel 2000.

Ne consegue che la mancanza nelle scuole di queste due figure professionali compromette la continuità della gestione organizzativa, amministrativa e finanziaria, danneggia le attività didattiche e  colpisce diritti degli studenti e delle famiglie.

Il decreto legge 104/2013 ha modificato le procedure del concorso per DS e il decreto legge 58/2014 è ulteriormente intervento per assicurarne un rapido espletamento e per dare una soluzione ai problemi prodotti dagli errori dell’amministrazione nell’ultimo concorso. Entrambe le norme hanno stabilito dei termini temporali relativamente alle procedure concorsuali: il DL.104/2013 per l’avvio e il DL 58/2014 per la conclusione (entro il 31 dicembre 2014), il concorso per dsga è stato annunciato più volte e attende dal 2000 di essere bandito.
Nei prossimi anni la carenza di dirigenti e direttori aumenterà per effetto dei pensionamenti e per l’impossibilità di ricorrere a personale selezionato attraverso i concorsi pubblici.

Le scuole pubbliche statali devono avere un governo stabile ed efficace. La copertura completa degli organici è un’urgenza indifferibile. Ma, come si dice anche per i docenti, non contano solo i numeri, ma la qualità e le effettive competenze degli assunti. Che possono essere garantite solo con un sistema di reclutamento alieno da favoritismi all’italiana. Ma finirà mai questo male endemico della nostra nazione?

 

Continua a seguirci anche su Facebook. Clicca “MI PIACE” sulla nostra pagina per essere aggiornato costantemente sulle notizie provenienti dal mondo della scuola.

Silvana La Porta

Articoli recenti

Cellulari scuola; Nocera: “E’ giusto aver salvato dal divieto gli alunni con disabilità”

Dal professore Salvatore Nocera, uno dei massimi esperti italiani di inclusione e disabilità riceviamo e…

17/07/2024

Concorso DS 2017, molti partecipanti ancora in ballo 7 anni dopo

Penso che sia utille per tutti sapere qualcosa di più sulle vicende giudiziarie che hanno…

17/07/2024

Decreto scuola: Paola Frassinetti (FdI) e Rossano Sasso (Lega) entusiasti, ma le proteste non mancano

Mentre proseguono le proteste delle opposizioni e di movimenti e comitati contro le diverse misure…

17/07/2024

Flavio Briatore sugli stipendi: “Come fanno vivere le famiglie con 4000 euro al mese? Bisogna aumentare i salari”

Flavio Briatore, ospite del podcast di Fabio Rovazzi e di Marco Mazzoli, 2046, ha affrontato vari…

17/07/2024

Nuove regole per promuovere l’inclusione degli alunni stranieri

Il governo nel presentare il decreto n° 71 del 30 maggio 2024 alla camera, nel…

17/07/2024

Falso allarme Covid scuola: condannato il docente

Nel 2020, un docente di un istituto di Pescara aveva lanciato un allarme infondato circa…

17/07/2024