Come abbiamo scritto, la prova scritta del concorso ordinario per dirigenti scolastici si è svolta lo scorso 30 ottobre in un unico turno giornaliero, su tutto il territorio nazionale, dalle ore 14:30 alle ore 17:30. Ma su cosa sarà la prova orale? Cosa studiare?
Ecco come prepararsi al meglio per affrontare la prova orale.
Com’è scritto nel bando, la prova orale, che dura almeno venti minuti, consiste in:
a) un colloquio sugli ambiti disciplinari della prova scritta, che accerta la preparazione professionale del candidato sui medesimi e verifica la capacità di risolvere un caso riguardante la funzione del dirigente scolastico;
b) una verifica della conoscenza e della capacità di utilizzo degli strumenti informatici e delle TIC di più comune impiego presso le istituzioni scolastiche; c) una verifica della conoscenza della lingua inglese al livello B2 del CEFR, attraverso la lettura e traduzione di un testo e una conversazione in lingua inglese.
I quesiti sono predisposti dalla Commissione esaminatrice che sceglie altresì i testi in lingua inglese da sottoporre al candidato.
Per la valutazione della prova orale le Commissioni esaminatrici dispongono di 100 punti, attribuiti nel limite massimo di 82 punti per il colloquio, di 6 punti per l’accertamento della conoscenza dell’informatica e di 12 punti per l’accertamento della conoscenza della lingua inglese. Il punteggio complessivo della prova orale è dato dalla somma dei singoli punteggi ottenuti.
La prova orale è superata dai candidati che ottengono un punteggio complessivo pari o superiore a 70 punti.
La Commissione, prima dell’inizio della prova orale, determina i quesiti proposti a ciascun candidato previa estrazione a sorte. La prova orale si svolge in un’aula aperta al pubblico, di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.
Al termine di ogni seduta, la Commissione esaminatrice forma l’elenco dei candidati esaminati con l’indicazione del punteggio conseguito da ciascun candidato.
Sarà cura della commissione elaborare la graduatoria di merito in relazione al punteggio conseguito nelle due prove scritto e orale che va da un minimo di 70 a un massimo di 100 per ogni prova, oltre ai titoli previsti dal bando fino ad un massimo di 30 punti.
Fermo restando che i candidati possono presentare domanda in un’unica regione, pena l’esclusione, il concorso prevede:
Il corso di 30 ore articolato in 8 moduli affronta in modo esaustivo gli argomenti del programma d’esame, a cura di Elena Cappai, Anna Maria Di Falco, Marco Guastavigna, Reginaldo Palermo, Giovanni Rapisarda, è destinato a docenti, aspiranti dirigenti e dirigenti in servizio.
Come prepararsi al meglio per le prove? La Tecnica della Scuola, grazie al supporto di una fitta rete di dirigenti scolastici ed esperti di normativa scolastica, ha creato una vera e propria guida alla preparazione dedicata agli aspiranti dirigenti scolastici, divisa in base all’argomento, in alcuni casi con quiz per mettersi alla prova.
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