Come abbiamo scritto, ieri, 6 maggio, si è svolta la prova scritta di accesso al corso intensivo di formazione per il concorso riservato per dirigenti scolastici riservato ai ricorrenti del 2017. La prova si è svolta presso il padiglione n. 7 della Nuova Fiera di Roma, con alcune criticità che hanno sollevato molte polemiche.
Oggi, 7 maggio, con un comunicato, ha fornito i dati relativi ai risultati: a fronte di 2.321 candidati partecipanti alla prova scritta, il numero di ammessi è pari a 1.971, e cioè l’84,9%. Il ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha anche discusso in merito alle criticità.
“Le disfunzioni di cui stiamo avendo notizia sono inammissibili e, per questo, ho disposto che gli Uffici ministeriali acquisiscano immediatamente tutti gli elementi necessari per individuare, tra i vari enti competenti per la procedura, quelli cui siano addebitabili i problemi riscontrati, affinché ne possano rispondere”, queste le sue parole.
Purtroppo, però, a quanto pare le cose non sono andate benissimo, e la prova avrebbe avuto inizio alle 14.30 tra caos e disagi. Lo riporta Il Mattino. A quanto pare mancavano i tablet, le sedie, ma soprattutto c’era nella grande sala una tanfo di fogna insopportabile.
Molti i candidati che si sono sentiti male e sono intervenute le ambulanze. I risultati per i 2400 aspiranti dirigenti scolastici? Malgrado fosse un quiz al computer non sono stati dati nella giornata di ieri, arriveranno oggi. Quanto accaduto è stato verbalizzato alla presenza del dirigente del ministero dell’Istruzione e del Merito.
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