Il Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione, come informa Cisl Scuola in un comunicato, ha diramato, con una propria nota (169737 del 18.10.2024), le istruzioni agli Uffici scolastici regionali per il conferimento degli incarichi e stipula dei contratti per i Dirigenti scolastici vincitori della procedura di reclutamento riservata di cui al DM n. 107/2023. Si tratta del concorso riservato.
L’assunzione, inizialmente prevista per settembre scorso, aveva subito un improvviso arresto a seguito di contenzioso: con decreti presidenziali, tra il 14 ed il 26 agosto 2024, il TAR del Lazio aveva infatti sospeso la Graduatoria finale della procedura di reclutamento riservata.
Tuttavia, il giudizio di merito è stato definito favorevolmente per l’Amministrazione e quindi ogni USR interessato ora dovrà procedere tempestivamente alla revoca delle reggenze precedentemente disposte ed alle operazioni di immissione in ruolo. Complessivamente saranno assunti 519 nuovi dirigenti scolastici, come avevamo anticipato.
Prima di ferragosto il Ministero aveva pubblicato il decreto con l’elenco dei docenti inseriti nella graduatoria finale (poco più di 2mila) che doveva servire per nominare i 519 vincitori di concorso ai quali assegnare la sede con decorrenza 1° settembre 2024.
Ma, proprio alla vigilia di Ferragosto, era arrivata – ironia della sorte – una inaspettata “doccia fredda”: seguito di un ricorso presentato da più di 350 docenti che avevano partecipato al concorso, il TAR Lazio aveva notificato al Ministero l’obbligo di sospendere ogni operazione.
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