Il bando di concorso per dirigenti scolastici ancora non è stato pubblicato, nonostante le rassicurazioni del Ministro Fedeli del 10 ottobre, nel corso di un’audizione.
In quell’occasione, Fedeli aveva annunciato che a giorni sarebbe uscito il bando, che metterà a disposizione 2425 posti totali.
Alla data odierna nessuna novità, ma riepiloghiamo le informazioni utili in base al regolamento pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
LE FASI DELLA SELEZIONE
Tre le fasi previste per la selezione: una concorsuale vera e propria, una formativa di due mesi e una di tirocinio presso le scuole.
La fase concorsuale prevede una prova preselettiva unica a livello nazionale nel caso in cui le candidature siano almeno tre volte superiori ai posti messi a bando. Le candidate e i candidati dovranno rispondere a 100 quiz che saranno estratti da una banca dati resa nota tramite pubblicazione sul sito del Ministero almeno 20 giorni prima dell’avvio della prova. Le domande punteranno a verificare le conoscenze di base per l’espletamento delle funzioni dirigenziali. La prova sarà svolta al computer. Sarà ammesso allo scritto, in base al punteggio ottenuto (il massimo è 100), un numero di candidate e candidati pari a tre volte il numero dei posti disponibili per il corso di formazione dirigenziale.
LA PROVA SCRITTA
– cinque domande a risposta aperta su: normativa del settore istruzione, organizzazione del lavoro e gestione del personale, programmazione, gestione e valutazione presso le scuole, ambienti di apprendimento, diritto civile e amministrativo, contabilità di Stato, sistemi educativi europei.
– due domande a risposta chiusa in lingua straniera (livello B2) su: organizzazione degli ambienti di apprendimento, sistemi educativi europei.
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